Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] è così poderosa che può celare per un certo periododi tempo un intervenuto rallentamento nella formazione del risparmio (la che divenne poi l'istituto finanziatore di tutte le cooperative russe. La rivoluzione del 1917 fu fatale alla cooperazione ...
Leggi Tutto
GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
*
Città della Liguria.
Sommario: [...] geometrico annuo dell'1,25%. Nei comuni annessi, per lo stesso periododi tempo, la popolazione sale da 84.325 ab. a 237.327 con borghesi e popolari contro la nobiltà, provocano la rivoluzione che, escludendo le grandi case feudali dal governo ...
Leggi Tutto
SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] in Siria diventa ben presto consapevole nei Seleucidi, ma si nota già inconsapevole fin dalla morte di Alessandro e significa un'enorme rivoluzione storica. Dal periodo dell'impero hittita in poi (che del resto aveva il suo centro più a nord in ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] . Già fin dal primo periodo della Restaurazione divenne centro, si può dire, di tutte le sette liberali, che agivano soprattutto in Romagna. E se nel 1821 non poté muoversi, nel 1831 ebbe di tutta la rivoluzione dell'Italia centrale la parte ...
Leggi Tutto
VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] a delinearsi un rallentamento, che sembra preludere a un periododi sosta in questa coltura:
Anche la produzione ha subito un viticoli, sino alla Rivoluzione francese, per venire poi sostituiti a poco a poco da forme di "raccomandazione" da parte ...
Leggi Tutto
Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] e in sede pratica la Rivoluzione. Consumata questa, e con essa di concedere agl'individui una specie di opzione, consentendo loro, entro un determinato periodo, di dichiarare se vogliono conservare la cittadinanza antica. Largo uso di disposizioni di ...
Leggi Tutto
.
La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] Rivoluzione inglese (1649-1660) con la conquista della Giamaica a danno della Spagna (1655), mentre l'Atto di navigazione del 1651 poneva le basi della superiorità marittima dell'Inghilterra sull'Olanda e apriva con questa quel periododi guerre ...
Leggi Tutto
Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] costa solo lire 175.
In Francia, prima della Rivoluzione, tutti i dintorni di Parigi erano una vasta riserva chiamata "i piaceri del solo perché il periododi caccia vi è brevissimo (75 giorni), ma anche perché ogni compra-vendita di cacciagione è ...
Leggi Tutto
Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] di T. Cahill, il Theremin (1919) di L. Termen, le Ondes Martenot di M. Martenot (1928), l'organo Hammond di L. Hammond (1933).
La vera rivoluzione considerato un periododi oscurità fino alla fine del 19° secolo, quando la volontà di indipendenza ...
Leggi Tutto
TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] di Torino, Provvedimenti edilizi 1566-1892, Torino 1893; C. Boggio, Lo sviluppo edilizio di Torino dall'assedio del 1706 alla rivoluzione s'iniziò per il gusto piemontese un nuovo periododi sviluppo.
Nominato nel 1668 architetto ducale da Carlo ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...