COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] .
Dopo il fallimento della rivoluzione napoletana del 1820-21, iniziarono periodi molto difficili per i sostenitori gli elementi onde si formò la coscienza in quel periododi trepida preparazione, l'influsso edificante della severa morale kantiana ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] creazione in tutti i comuni di scuole in cui si insegnasse la scienza agricola".
Fallita la rivoluzione del '48, il C di estimo generale all'oggetto di farne base di tassazione. Molto meno è opportuno stabilire per legge che si verrà a certi periodi, ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] , Giuseppe tornò a Napoli nel 1819; il coinvolgimento nella rivoluzione del 1820-21 comportò, nella fase della repressione, un essere più volte arrestato per brevi periodi: il 7 novembre 1837 in occasione dei moti di Catania, Siracusa, Cosenza, Penne ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] vissuto straordinarie avventure durante la Rivoluzione. Essi vivevano a Meulan, nei pressi di Parigi, in una proprietà di quella parrocchia per il 1805 è misteriosamente scomparso). Ella ebbe allora un grave periododi crisi: cercò i consigli di ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] si aggiunsero Giovita Scalvini e Giuseppe Massari. Ospiti per alcuni periodi furono anche G. Borsieri (1827), Pellegrino Rossi, T. situazione italiana, gli Arconati, che subito dopo la rivoluzionedi luglio in Francia avevano inviato G. Arrivabene a ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] precedenti la rivoluzione del '48 l'A. andò compiendo la sua maturazione politica, in direzione di un repubblicanesimo sul la sua attenzione soprattutto sulle epoche di "corruzione" della Chiesa, cioè sui periodi in cui essa, allontanandosi dallo ...
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CERULLI, Vincenzo
Nicoletta Janiro
Nacque a Teramo il 20 apr. 1859 da Serafino ed Elena Arena, da una delle più ricche famiglie d'Abruzzo; conseguì la licenza liceale a Teramo nel 1875 e si laureò a [...] del pianeta dedotta dallo Schiaparelli e cioè che la durata della rotazione di Venere è uguale al periodo della sua rivoluzione intorno al Sole (cfr. Le ombre di Venere, in Astronomische Nachrichten, CXXXVIII [1895], pp. 365-68).
La scoperta del ...
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BUBANI, Pietro
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Bagnacavallo (Ravenna) il 1º ott. 1806, si laureò in medicina a Bologna nel 1929. Dopo aver esercitato la professione medica per un breve periodo, si [...] dedicò con passione tutta la sua vita. Partecipò alla rivoluzione del '31e dovette perciò in seguito emigrare dallo Stato pontificio anche allo scopo di studiare lo sviluppo di alcune particolari specie vegetali; nei periodi invernali, sospendendo ...
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Scrittrice francese (Parigi 1766 - ivi 1817), figlia del ministro J. Necker. Formatasi sui principî di Rousseau, cui consacrò le Lettres sur les ouvrages et le caractère de Jean-Jacques Rousseau (1788), [...] quando sposò (1786) il barone di S.-H., ministro di Svezia a Parigi. Durante la Rivoluzione, volle esercitare un'influenza politica, senza grande fortuna. Visse per lunghi periodi nel castello di Coppet, sul Lago di Ginevra, raccogliendo intorno a sé ...
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Pseud. di Aleksej Maksimovič Peškov, narratore e autore teatrale russo (Nižnij Novgorod 1868 - Mosca 1936). Dopo aver descritto il mondo dei vagabondi, nelle cui vicende si riflette la sua tormentata giovinezza, [...] russi organizzò una scuola di propaganda marxista. Dopo la Rivoluzione d'ottobre, si occupò soprattutto di attività culturale e , del tutto scevro dalla tumultuosa retorica del suo secondo periodo. A una fusione tra la maniera autobiografica e il ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...