Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] 13, d.l. 4.7.2006, n. 223, conv. in l. 4.8.2006, n. 248, un quinto periodo, l’ultimo, che ha visto come ulteriori tappe l’art. 3, co. 27 ss., l. 24.12.2007, n. , come avente portata di una sorta di “rivoluzione copernicana”, poiché sarebbe venuta ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] non lo assorbì tanto da impedirgli di assumere nel 1838 la proprietà e la direzione di un periodicodi divulgazione, Le Ore solitarie, 1985).
Al di là dei riferimenti a G.B. Vico, al di là della discendenza dalla Rivoluzione francese, al di là dei ...
Leggi Tutto
Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Muovendo dalla radice della parola sovranità (che deriva chiaramente da super) e dunque dalla generica idea che qualcosa sta sopra qualcos’altro, viene indagato brevemente [...] . La storia è piena di colpi di Stato e dirivoluzioni, mediante i quali alla fine è emerso magari un nuovo sovrano. La sovranità del popolo assiste impotente a questa storia tragica. Al più, in periodidi pace sociale, riesce a manifestarsi ...
Leggi Tutto
Il lavoro nella gig-economy
Michele Faioli
Nei più recenti studi giuslavoristici e nei tentativi di regolazione (legislativa e contrattuale) in materia di gig-economy, il problema posto riguarda la [...] anche di natura europea, derivante dalla rivoluzione digitale e dalle tecnologie innovative che sono capaci di facilitare , con un rafforzamento delle funzioni formative e di sostegno al reddito nei periodidi non lavoro. Il che, tra l’altro ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] col sussidiare artigiani e agricoltori nei periodidi malattia e negli anni di cattivi raccolti, con il finanziare lavori L., pur disapprovando gli sviluppi più radicali della Rivoluzione, non gradisse tuttavia l'incombenza repressiva che gli era ...
Leggi Tutto
Vespaziani Alberto e Harris Pamela
Abstract
La costituzione statunitense del 1787 riflette l’ambivalenza dei costituenti nei confronti della democrazia. Le sue istituzioni fondamentali – un legislatore [...] 1783. Per giustificare questa rivoluzionedi fronte al mondo, Thomas Jefferson periodidi crisi economiche, e pensarono che poteri divisi sarebbero stati capaci di impedire a tali malesseri democratici di uccidere la repubblica nel breve periodo ...
Leggi Tutto
formazione professionale
Lucio Pagnoncelli
La preparazione al lavoro
La formazione professionale è il percorso teso a fornire a giovani e adulti le conoscenze e le competenze necessarie per svolgere [...] dalla catena di montaggio. Tale semplificazione riduce fortemente l'esigenza di un periododi apprendistato, professionalità comporta una sorta dirivoluzione, che si traduce in un'esigenza di ripensamento abbastanza radicale delle pratiche ...
Leggi Tutto
Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periododi transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] 1963; v. Heaton, 1936; v. Origo, 1957).
3. Il periododi transizione e il XVIII secolo
Dopo il 1500 si verificò in Europa un fatto che, in questi paesi, la prima fase della rivoluzione industriale non venne portata a compimento entro il sec. ...
Leggi Tutto
FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] lo sviluppo di un esercito di stipendiati più sicuro e più agile di quanto non fosse consentito in questo periodo a un andrà a finire" (ibid., pp. 602 e 608-609).
La Rivoluzione del 1789 se da un lato cancellò una tassazione così regressiva (diritti ...
Leggi Tutto
Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] legge e il diritto naturali, invocati a sostegno della rivoluzione nelle colonie americane e in Francia, erano anche stati a richiedere relazioni periodiche, la Convenzione per l'eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale prevede ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...