Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] (310). La morte di Galerio (311) portò allo sfacelo del sistema tetrarchico e all'alleanza tra Massimino e Massenzio contro C. e Licinio. C. . 7° e il 9°, soffermandosi però di preferenza sul periodo di Pipino e di Carlo Magno o poco oltre, e ...
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Diocleziano
Tommaso Gnoli
Il difensore delle antiche tradizioni romane
L'imperatore Diocleziano, vissuto tra 3° e 4° secolo, ebbe altissimo il senso dello Stato e lottò tutta la vita per difendere istituzioni [...] alle abdicazioni del 305, seguì un lungo periodo di guerre civili, con addirittura sei imperatori contemporaneamente , Costantino I il Grande.
L'opera di riforma
Quella della tetrarchia non fu l'unica riforma di Diocleziano. Poiché egli prese il ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] 34; W. Kuhoff, Diokletian und die Epoche der Tetrarchie. Das römische Reich zwischen Krisenbewältigung und Neuaufbau (284- Constantinus Maximus Augustus, cit., p. 194, n. 87, fa risalire al periodo tra il 25 luglio e il 31 dicembre 318. T.D. Barnes, ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] come professore di retorica e lingua latina2; a questo periodo datano le sue prime opere letterarie, di argomento le corrispondenze tra inst. e mort. pers.
19 F. Kolb, L’ideologia tetrarchica, cit., pp. 22-30, in partic. 22: «[…] Giove ed Ercole. ...
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