vedico, periodo
Epoca della storia indiana, durante la quale furono compilati i Veda, testi sacri delle popolazioni arya. La più antica produzione letteraria del periodo v. si fa iniziare alla fine del [...] il mistero del mondo e dell’aldilà. La cultura vedica, affermatasi inizialmente nella parte nord e nord-ovest del subcontinente indiano, si espanse nella piana gangetica dove, nel cd. periodo tardo-vedico (8°-5° sec.), si ebbe la formazione dapprima ...
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Scienza indiana: periodovedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] in due recensioni, quella della scuola Mādhyaṃdina e quella della scuola Kāṇva. La Mādhyaṃdina si diffuse probabilmente durante il tardo periodovedico dal Doab tra Gange e Yamuna verso est, lungo la valle del Gange, fino al Videha. Da allora essa si ...
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Vocabolo sanscrito che, nella sua accezione fondamentale, indica la legge religiosa e morale e l’osservanza dei doveri a essa inerenti. Tale osservanza sta alla base della vita religiosa ma anche sociale, [...] norme della condotta e della vita sociale, i procedimenti giudiziari e l’applicazione delle pene. I più antichi risalgono all’inizio dell’era volgare.
I dharmasūtra sono testi indiani del periodovedico, concernenti i doveri religiosi degli uomini. ...
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Upàniṣad Denominazione sanscrita generica («dottrina arcana o segreta») di una serie di testi filosofico-religiosi dell’India, i quali appartengono all’ultima fase del periodovedico e rappresentano una [...] concernenti il problema della salvazione dal ciclo delle esistenze (saṃsāra), credenza questa che non compare nella prima concezione vedica ma soltanto più tardi. Con le U. il sacrificio materiale perde valore e significato perché l’eterno rinascere ...
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induismo
Roberto Cipriani
La religione di Brahma, Vishnu e Shiva
L'induismo è la religione più diffusa in India. La sua base fondamentale è il dharma, cioè la legge morale, che serve soprattutto a mantenere [...] formule per i sacrifici"), Samaveda ("Veda delle melodie") e Atharvaveda ("Veda delle formule magiche"). La produzione dei testi vedici abbraccia un periodo molto ampio che va dal 2000 al 500 a.C. e contiene molti riferimenti alla natura e alla vita ...
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Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] corrisponde, all’equatore, a una velocità di ≃2 km/s. Il periodo di rotazione sidereo è di 25,6 giorni all’equatore, di 26,6 .
Nel caso del greco ῾′Ηλιος, del romano Sol, del vedico Sūrya è da notare che la nozione primitiva di «sole», che ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] ).
1.2. La L. nel mito e nel culto
La periodica crescita, diminuzione, scomparsa e ricomparsa della L. è alla base di Thot, la greca Artemide, l’italica Diana, o Giunone Lucina, il vedico Soma – si può parlare solo di uno sfondo o di elementi lunari ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] corrispondente, in quanto bevanda inebriante, del soma vedico e dell’idromele degli antichi Germani (legati ambedue a −1,4) e il suo diametro angolare (da 50″ a 31″). Il periodo del suo moto di rivoluzione intorno al Sole è 11,86 anni. Ha un diametro ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] molti secoli era accaduto per la maggior parte di quelli vedico-brahmanici - furono oggetto di trasmissione prevalentemente orale: la imposte ai suoi membri erano molto gravose, e già nel periodo intercorso tra la morte del Buddha e il regno di Aśoka ...
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Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] nel 410, per opera dei Goti di Alarico, iniziò il periodo terminale del crollo dell’Impero, e assai prima della formale base del nome del dio, lasciando intravedere un’affinità con il vedico Indra. Con Odin-Wodan, Tiu-Tyr e altre divinità, Donar- ...
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vedico
vèdico agg. [der. di veda] (pl. m. -ci). – Del veda, proprio del veda; che concerne il veda o ne è costituito ed espresso: la letteratura v., i testi v., il «corpus» v.; la lingua v., o, come s. m., il vedico, la lingua in cui è redatto...
precativo
agg. e s. m. [dal lat. precativus, der. di precari «pregare»]. – In sanscrito, (modo) p., speciale forma di ottativo, sorta in parte dall’ottativo dell’aoristo in uso solo nel periodo vedico; il nome deriva dal fatto che esso era...