THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] delle tombe a th. in Etruria, coincidenti con il periodo di cultura orientalizzante, non si risolve con la semplice recezione andamento poligonale nei corsi superiori.
B) L'edificio circolare arcaico e classico. Una continuità tipologica fra la th. ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] alto abaco; in tal senso si riallaccia alle forme arcaiche del dorico. Esemplari nell'ambito dell'architettura greca ne capitelli corinzi e compositi.
Caratteristica del c. nel periodo paleocristiano è lo sviluppo di quel processo di stilizzazione ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] a Istanbul) si conoscono negli originali e un'immagine molto arcaica di kòre è conosciuta da monete romane e da un di molti piccoli oggetti ornamentali in metallo da numerose tombe del periodo medio bizantino.
Bibl.: H. C. Butler, Sardis, i, ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] tipo geometrico. Il vero salto qualitativo si registra nel IV periodo (diviso in due fasi: A dal 730 al 640 d’acqua del Lazio antico, in QuadAEI, 12 (1986).
Etruria e Lazio arcaico. Atti dell’incontro di studio (Roma, 10-11 novembre 1986), in QuadAEI ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Acaia
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Acaia
di Massimo Osanna
Regione (gr. ᾿Αχαία; lat. Achaia) compresa tra l’Elide, l’Arcadia e la Sicionia, i cui confini [...] P. storica all’eroe Patreus che giunse dalla Laconia. Un sinecismo vero e proprio si conosce tuttavia solo a partire dal periodo tardo arcaico e forse può essere datato nel secondo quarto del V sec. a.C., quando fu scolpita per il culto di Artemide ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] . Th., insieme con le altre colonie fenicie, diventa parte dell'impero marittimo di Cartagine.
Questo periodo punico arcaico sembra caratterizzato dal benessere economico di una doviziosa classe dirigente, come si deduce dalla suppellettile funeraria ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] e sul rovescio testa di leone in quadrato incuso.
In età arcaica L. fu retta a tirannia e numerose fonti ci danno notizia tratta di un documento cronologico di eccezionale importanza, almeno per il periodo intercorrente fra il 375 a. C. ed il 27 d. ...
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STRUTTURA, Ricerca di
G. V. Kaschnitz - Weinberg
Red.
Il concetto di "struttura", quale è stato adoperato nella moderna teoria dell'arte, è stato sinora chiarito solo nelle sue linee generali. Nei [...] (fusto della colonna, èntasis) come apparenza di tensione. Lo svolgimento arcaico tende alla compensazione razionale di queste costanti presenti fin dall'inizio. Il periodo postclassico mostra da un lato la tendenza a conservare questa formula o ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] cuoio, rinforzato di metallo e fornito di umbone (II periodo di Haistatt: Svizzera, Savoia, Isole Britanniche e Scandinavia). altri uguali eseguiti ad imitazione di esso. Di tipo arcaico oblungo, arieggiava quello bilobato miceneo, noto da rilievi e ...
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IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] debba assegnarsi anche l'introduzione dell'ordine corinzio che richiama un periodo più recente, verso la fine del V sec. a. C una molteplice personalità di un periodo di transizione, ancorata alla tradizione tardo-arcaica ma che sa fondere il vecchio ...
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arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...