BATHYKLES (Βαϑυκλῆς)
M. T. Amorelli
Scultore del penodo arcaico, nativo di Magnesia sul Meandro. È una figura quasi leggendaria: di lui sappiamo che gli Spartani, in un momento non ben precisabile, lo [...] si riscontrano in opere che ci sono giunte, specialmente in pitture di vasi e rilievi in lamina di bronzo del periodoarcaico.
Il trono recava pure un simulacro di Artemide Leucofriene, divinità peculiare della città di origine di B., simile all ...
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ANTENOR (᾿Αντήνωρ, Antenor)
P. Orlandini
2°. - Scultore ateniese, attivo nell'ultimo quarto del VI sec. a. C. Era figlio di Eumares, con ogni probabilità il celebre pittore ricordato da Plinio (Nat. [...] petto e alla severa testa, nobilmente eretta, ci parlano di un artista che, in certo senso, chiude il periodoarcaico, impostando problemi che saranno essenziali nello "stile severo", quale andrà affermandosi in Attica e in Grecia nella prima metà ...
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HYPNOS ("Υπνος, Somnus)
L. Guerrini
Personificazione del Sonno. Secondo la tradizione più diffusa (che deriva da Hesiod., Theog., 211 ss.; 758 s.), figlio della Notte e di Herebos; più raramente (Sen., [...] , mentre percorre rapido la terra e il mare, addormentando uomini e cose.
Nell'arte figurativa H. venne raffigurato sin dal periodoarcaico: Pausania (v, 18, 1 e 2) lo ricorda tra i personaggi raffigurati sull'Arca di Cipselo; in alcuni vasi corinzî ...
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PALMETTA
A. Andrén
Ornamento d'ispirazione vegetale, composto di un numero generalmente dispari di lobi o petali, da un minimo di tre ad un massimo non precisabile (15, 17, 19 ecc.), disposti a ventaglio [...] petali fitti, corti, arrotondati, di grandezza eguale o quasi. Col passar del tempo - e già durante il periodoarcaico - cominciano a svilupparsi altri tipi: p. di marcata simmetria ottenuta per mezzo di petali gradualmente allungantisi verso quello ...
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PADÙLA
V. Panebianco
Piccolo centro, capoluogo di comune, in provincia di Salerno, noto per la vasta e monumentale Certosa di S. Lorenzo, che sorge nella zona sottostante l'abitato moderno. Benché nulla [...] Siritide.
A tali più antiche tombe enotrio-ausoniche fanno seguito le più numerose tombe di fase ionica e del periodoarcaico (VII-V sec. a. C.), tutte a inumazione, con una suppellettile notevolmente abbondante, tra cui eccellono rari esemplari ...
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ABDERA di Tracia (v. vol. i, p. 3)
Red.
Città situata tra la foce del fiume Nesto e il lago Bistonis, presso il Capo Bulustra, nella baia di Karagàts.
Secondo la tradizione, la città sarebbe stata fondata [...] 1950) è oggetto di scavi intrapresi dall'Arch. Eteria greca.
Risultato degli scavi è la documentazione di uno stanziamento in periodoarcaico e classico (saggi nella parte O della città bassa). Al IV sec. a. C. appartiene un edificio con un ambiente ...
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Vedi FARSALO dell'anno: 1960 - 1973
FARSALO (v. vol. iii, p. 597)
L. Beschi
Ancora aperto resta il problema della identificazione della antica Phthia omerica.
N. Verdelis pensava che essa si trovasse [...] A Ktouri restano due cinte di mura, una più stretta di età micenea, e una posteriore, esterna ad essa, forse di periodoarcaico. A Palaiokastro di Derengli, da dove provengono i noti frammenti di un dèinos di Sophilos con le gare in onore di Patroclo ...
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Vedi ASINE dell'anno: 1958 - 1994
ASINE (᾿Ασίνη, Asĭne)
A. Di Vita
Città dell'Argolide che fu fondata, stando alla tradizione (Paus., iv, 34, 9-11; Strab., viii, 6, 12), dai Driopi venuti dalla Tessaglia. [...] circa la vita riprese nel sito dell'antica città nel III sec. a. C., dopo uno hiatus che comprende il periodoarcaico e quello classico, A. ci ha restituito anche numerosi avanzi di età ellenistica (si ricordino le imponenti opere di fortificazioni ...
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Vedi THORIKOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THORIKOS (v. vol. vii, p. 836)
L. Guerrini
Dal 1963, a cura di una missione belga-greca, sono ripresi scavi regolari nella località attica di Thorikos.
Sulla [...] del colle, tra l'acropoli e la città industriale: iniziata con l'età geometrica, essa continuò a vivere per tutto il periodoarcaico e classico: durante il corso del IV sec. a. C. è invece documentato l'abbandono della zona.
Bibl.: H. F. Mussche ...
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AMYMONE (᾿Αμυμώνη)
L. Rocchetti
Una delle molte figlie di Danao, natagli da una donna di nome Europe (Apollod., II, 1, 5).
Quando Danao fuggitivo giunse alle coste di Argo, le trovò prive di sorgenti [...] Nauplios, fondatore della città di Nauplia (Strabo, viii, p. 368, 371; Paus., ii, 37).
Il mito non è raffigurato nel periodoarcaico: esso non compare in alcun vaso a figure nere; nella ceramica attica a figure rosse appare spesso e sempre secondo lo ...
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arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...