zodiaco Zona della sfera celeste intorno all’eclittica, delimitata da due cerchi paralleli a questa e distanti 9°, l’uno a N e l’altro a S.
Caratteri astronomici
Lo z. ha quindi 18° di larghezza; esso [...] torneranno di nuovo a coincidere. Questo avviene ogni 25.595 anni (periodo detto anno platonico). Dalla tab. risulta come il Sole impieghi un in qualche modo nel cielo. A questo fondo arcaico risalgono sia i miti di catasterismo sia le denominazioni ...
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religione Divinità dei Romani e dei Latini, cui era strettamente associato il culto del focolare domestico e pubblico. Il nome della dea appare connesso con quello della greca Estia (῾Εστία, Ƒεστία), ma [...] le vergini sacerdotesse vestali. Le cerimonie rituali avevano carattere arcaico; le feste (Vestalia) duravano dal 7 al 15 giugno (Vestales o Virgines Vestales) era antichissimo. Nel periodo repubblicano, insieme ai flamini e al rex sacrificulus, ...
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Comune della prov. di Frosinone (113,1 km2 con 21.023 ab. nel 2007).
È l’antica Anagnia, capitale degli Ernici, conquistata dai Romani nel 306 a. C. Comune dal 12° sec., rimase a lungo sotto la signoria [...] come schiaffo di Anagni.
Dell’antica A. restano le mura di età arcaica, in opera poligonale, quelle di età romana del 4°-3° sec. 13° sec.), tra i più completi cicli pittorici del periodo.
Concilio di A. Riunione di cardinali e prelati indetta da ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] tutta la Valle del Salto e altrove nel Cicolano.
Il periodo mediorepubblicano si caratterizza in primo luogo per un potente impulso alla rioccupazione di siti già abitati in età arcaica, e allo sfruttamento del territorio: le installazioni di questa ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] -19 e 52 (1984), pp. 509-21; W. Johannowsky, Materiali di età arcaica dalla Campania, Napoli 1983; E. Lepore, in Lingua e Cultura degli Oschi, a Aurunca, ecc.
Il rinnovamento in senso gotico del periodo svevo non interessa la C. se non nella ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] Sicilia, con associati frammenti egei). Si riferiscono al periodo del Bronzo medio, finale e recente, i nuovi 5° e fine del 4° sec. a. C., e due stipi votive arcaiche (notevole un frammento di laminetta in argento e oro, con leone che attacca un ...
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Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] classica e tardo-classica; le scoperte di Pyrgi hanno inoltre consentito di valutare con nuovi dati il cruciale periodo tardo-arcaico e severo etrusco. Un notevole fiorire di studi si è avuto sulla produzione plastica tardo-etrusca e in particolare ...
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TELL MARDĪKH
Paolo Matthiae
(App. IV, III, p. 607)
Nel 1978-79 sono stati individuati e scavati il grande Palazzo Occidentale paleosiriano, distrutto verso il 1600 a.C., e la necropoli reale, di cui [...] paleosiriano, appartenente all'estesa area sacra di Ishtar della Città Bassa, e del Palazzo Arcaico, che era il palazzo reale del periodo protosiriano tardo, tra circa il 2200 e il 2000 a.C.
L'età anteriore alla formazione dell'insediamento urbano ...
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VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
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Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] però tanto povera, da conservare ancora forme chiuse di sapore arcaico. La popolazione è assai mista. Accanto a una netta dalla città la minaccia dei crociati e le assicura un periodo di benessere e di prosperità. Anche i successori di Jagiello ...
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VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] XVIII è anche per Velletri, come quasi per tutto il Lazio, un periodo di decadenza demografica; nel 1736 la popolazione era discesa a meno di 8500 scavi hanno condotto alla scoperta di un tempio arcaico, con materiale fittile di alto valore artistico ...
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arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...