GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] e poi a Napoli, mentre nella seconda tra Assisi e Roma si collocherebbe un periodo di lavori per Pisa, poi, appunto, il viaggio a Roma, subito dopo in S. Damiano, dove il tipo è ancora quello arcaico di marca giuntesca e cimabuesca. La Croce di S. ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] Ma la questione è assai più complessa perché l'edificio ha subìto manomissioni notevoli e in un periodo assai arcaico, due generazioni soltanto dopo una prima interruzione dei lavori, archeologicamente oggi ben verificabile (Quintavalle, 1989; 1990b ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] 383; Testi Cristiani, 1987, pp. 57ss., 160).In un periodo successivo, intorno agli anni settanta-ottanta, va posta l'attività del battistero di Firenze. L'artista utilizzò una tecnica arcaica, lo smalto champlevé, ma le figure, che campeggiano ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] s. II, 4, 1990, 1, pp. 1-12; G. Pavan, Architettura del periodo longobardo, in I Longobardi, a cura di G.C. Menis, cat. (Cividale del bifore del primo piano, rimandano alle parti più arcaiche delle abbaziali cistercensi di Chiaravalle Milanese e di ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] essere inquadrati nell'ambito dell'arcaicizzante cultura milanese del periodo, ma per altri versi il forte messaggio politico e , francesi e bolognesi.A uno stile grafico di gusto ancora arcaico si rifà un evangeliario (Milano, Bibl. Ambrosiana, L. ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] debole, insieme figure della c. di modello cosmologico arcaico e/o della c. σύμβολον cristiano; nella cui , The Cross of Adrianople. A Silver Processional Cross of the Middle Byzantine Period, Athinai 1979; H.L. Kessler, "Acts of the Apostles", in ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] quarto del sec. 12°: la chiesa presentava una concezione arcaica dello spazio, ancora 'a scatola', con impianto basilicale ( né relativa. Tra le opere importanti realizzate a C. nel periodo compreso tra il 1160 e il 1190 vanno ricordate la singolare ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] di Fermo divenne appunto marca di confine. All'incirca nello stesso periodo si formarono le marche di Camerino e di Ancona e allorché il Bambino: le Madonne con il volto atteggiato a un arcaico sorriso di Visso (Mus. Pinacoteca) e del monastero di ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] esaminati scendiamo già notevolmente nel III secolo. Il periodo che va dagli ultimi decenni del IV alla fine Jatta, art. cit. Motivi figurati nella ceramica àpula: M. Gervasio, Bronzi arcaici e ceram. geometrica nel Museo di Bari, Bari 1921, p. 238 ss ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] tale settore urbano il solo insediamento degno di nota per questo periodo è il monastero di S. Benedetto, fondato da Giordano in quella corrente duecentesca in cui si mescolano modi arcaici, mediati da forme artistiche antelamiche (Merotto Ghedini, ...
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arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...