Vedi ROSELLE dell'anno: 1965 - 1997
ROSELLE (Rusellae)
C. Laviosa
Una delle città della dodecapoli etrusca, situata su una piccola collina circa 9 km a N di Grosseto, verso l'interno. Nell'antichità [...] impressioni e a baccellature, pesi piramidali in impasto grezzo.
Nella stessa zona pare attestata la presenza di edifici sacri del periodoarcaico: un imponente muro in pietrame fondato sulla roccia è forse parte del podio di un tempio, a questo o ad ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] (ed.), Los Fenicios en Málaga, Málaga 1997, pp. 47-60.
M. Vegas, La cerámica de importación en Cartago durante el períodoarcaico, in M. Vegas (ed.), Cartago fenicio-púnica. Las excavaciones alemanas en Cartago 1975-1997, Barcelona 1998, pp. 133-45 ...
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NINFE (Νύμϕαι)
H. Sichtermann
Divinità greche della natura, dall'aspetto di giovani fanciulle; non posseggono una mitologia uniforme a causa del loro numero; il loro nome deriva dal termine con cui comunemente [...] l'acqua. Le n. appaiono in aggruppamenti del tutto autonomi e loro propri sui rilievi ad esse dedicati che vanno dal periodoarcaico fino a quello ellenistico e si diffusero in tutto il mondo antico; in parte vennero anche copiati dalla tarda arte ...
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MOSCOFORO e CRIOFORO (Μοσχοϕόρος; Κριοϕόρος)
S. de Marinis
Il motivo dell'uomo che porta un animale sulle spalle, un vitello (μόσχος) o un capretto (κριός) compare nell'arte greca fino dal VII sec. a. [...] C. ed ha una notevole diffusione sia, soprattutto, nel periodoarcaico, sia nei secoli posteriori e nell'ellenismo, da dove poi passa nell'arte romana e in quella cristiana (v. buon pastore).
È possibile, benché non tutti gli studiosi siano disposti ...
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CENTAURI (Κένταυροι, ῾Ιπποκένταυροι; Centauri)
K. Schauenburg
Esseri fantastici della mitologia greca, in forma di quadrupedi partecipi della natura dell'uomo e del cavallo.
Secondo la tradizione più [...] scena di lotta. Potrebbe però trattarsi di una lotta di Zeus con i c., non menzionata dalla letteratura.
Nel periodoarcaico i c. furono spesso riprodotti allineati in fregi, oppure singolarmente, senza rapporti con la mitologia. Conosciamo per la ...
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Vedi PTOION dell'anno: 1965 - 1973
PTOION (v. vol. vi, p. 535)
J. Ducat
In questi ultimi anni sono stati fatti varî scavi nel santuario e studî sulla topografia, sui culti e sui monumenti.
Nel santuario [...] di questo tipo. Non abbiamo alcun mezzo per conoscere quanti koùroi siano stati dedicati in tutto nel santuario durante il periodoarcaico; è chiaro comunque che per questo genere di offerte c'è stato un mercato molto attivo, il più attivo forse ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Locride
Luigi Caliò
Locride
Regione della Grecia centrale (gr. Λοκρίς; lat. Locris) divisa in età classica in due parti dalla Focide e dalla Doride: a occidente [...] di costa: Larmes, Mitro, Livanates, Melidhoni. Il processo è invertito a partire dall’età geometrica e per tutto il periodoarcaico. Diversi siti sono stati rioccupati non solo sul mare ma anche nelle pianure interne. La crescita della regione si ...
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Vedi LENTINI dell'anno: 1961 - 1995
LENTINI (Λεοντῖνοι, Leontini)
G. V. Gentili
Antico centro in Sicilia, di origine sicula, accolse i Calcidesi di Thukles sei anni dopo la fondazione di Naxos (735 a. [...] ed attiche, largamente rappresentate queste ultime. Notevole è la monetazione, nella quale, dopo la bella testa leonina del periodoarcaico, subentra l'eco del tipo siracusano del Damareteion, con la comparsa della nobile testa di Apollo, e più ...
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Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO
V. Bianco
Motivo ornamentale, la cui forma tipica si è cristallizzata, in età classica, nella successione di elementi costituiti da una linea, o da più linee [...] beota); ma una o due forme appaiono anche nelle fabbriche ioniche, rodie e samie, e nei vasi detti pontici.
Col periodoarcaico si ha una nuova fioritura del m. in molti campi dell'arte decorativa, alla quale non è estranea una forte reviviscenza ...
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NEREO e NEREIDI (Νηρεύς, Νηρηίδες; Nereus, Nereides)
H. Sichtermann
Figlio maggiore di Pontos e di Gaia secondo Esiodo (Theog., 116 ss.), era per i Greci, il nome stesso lo dice (radice va-), un antichissimo [...] nell'arte figurativa si è sviluppata secondo le seguenti grandi linee: nel periodoarcaico compaiono subito completamente vestite (rappresentazioni vascolari), nel periodo classico sono sempre vestite (monumento di Xanthos, pyxis di New York), nel ...
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arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...