SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] alla Chiesa "non mutavano le città gran fatto di stato loro. Il rettore entrava, si può dire, in diventa più chiaro che il periodo dell'estromissione degli Svevi dall'Italia centrale saraceni di Lucera, combattenti costoro del tutto indifferenti ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] speciali provvidenze per gli studenti ex combattenti, tra la fine del 1919 e degli affari.
Prima aprì uno studio di avvocato internazionale, decollato grazie all'incarico di consulenza legale ricevuto da J.P. Kennedy, che era stato per un periodo ...
Leggi Tutto
Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] e cadde in rovina solo al tempo degli Arabi.
I testi epigrafici raccolti nei Tituli stata rinvenuta anche una testa di koùros di tipo milesio. È proprio in questo periodo delle amazzonomachie (anche se qui i combattenti dei due campi sono uomini); ...
Leggi Tutto
PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] scrivendo articoli per il periodico del PCI fiorentino Toscana Nuova , emblema di quella generazione di combattenti, senza la cui «lotta indomita ). E per converso, sarebbe stata proprio una esponente di quel femminismo degli anni Settanta a cui ella ...
Leggi Tutto
GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] livello nazionale.
Dalle colonne del periodico dei combattenti egli sostenne apertamente "la necessità 1935.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero degli Interni, Direzione gen. della pubblica sicurezza, Divisione polizia politica, ...
Leggi Tutto
MILES
SStefano Gasparri
Il termine miles si associa per lo più, nel linguaggio delle fonti medievali, al combattente a cavallo, il cavaliere, ma le sue possibili valenze sono molteplici, e tali rimangono [...] carolingia c'erano già stati gruppi numerosi di combattenti a cavallo, ma fu nella consegna della spada (più tardi anche degli speroni d'oro) al neocavaliere da parte di della cancelleria imperiale dello stesso periodo. Si tratta in sostanza di ...
Leggi Tutto
PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] padre, che lo privò della carica per un breve periodo nel 1272. Riconciliatosi con Giacomo, alla morte di questi almogaveri, composti da combattenti largamente esperti di successione sarebbe però stata violata in conseguenza degli sviluppi dell’ ...
Leggi Tutto
GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] luogo ad alcun progetto di tipo rivoluzionario.
Nel periodo in cui esercitò le funzioni di capo di monarchici, fascisti, democratici e combattenti. Si trattò, ancora alla quale, benché gli fosse stato offerto il ministero degli Esteri, decise di non ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] trovò al centro del dibattito e degli incontri che prepararono la nascita del gli ex combattenti. Alla caduta ad Indicem; A. C.Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963 l'azione svolta nel periodo fascista ed in particolare ...
Leggi Tutto
nobilta
nobiltà
La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o erano) connessi a tale appartenenza.
Antichità
Sarebbe [...] politico di Roma nel periodo che va dalla seconda pieno del termine, almeno di quella che è stata definita (M. Bloch) «nobiltà di fatto», del clero e dei combattenti per la fede (crociati – il terzo ordine, quello degli Elettori, in numero sempre più ...
Leggi Tutto
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...