sincretismo Incontro fra culture diverse che genera mescolanze, interazioni e fusioni fra elementi culturali eterogenei. L’ambito in cui maggiormente è applicato tale concetto è quello religioso e la storia [...] più cospicui di s. si verificano in seguito a grandi migrazioni di popoli o a espansioni egemoniche. In realtà, non è Per quanto riguarda il cristianesimo, sebbene non immune, nel periododella sua formazione, da influssi giudaici e pagani, più tardi ...
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Forma di vita latente che comporta un rallentamento reversibile delle funzioni vitali fondamentali, in cui cadono invertebrati e Vertebrati, e che può essere determinata da influenze intrinseche ed estrinseche. [...] , Chirotteri). Gli Uccelli non vanno soggetti a l., ma molte specie, con le migrazioniperiodiche, si sottraggono alle variazioni climatiche dell’ambiente. Tra i pesci, mentre alcune specie per sottrarsi a situazioni ambientali avverse compiono ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] in una zona centro-settentrionale della Germania; a ricostruire una lunga serie di migrazioni per cui le popolazioni parlanti a Chartres segnano un nuovo periodo di rinascita delle scuole e dell’insegnamento. Dalla metà dell’11° sec. la Francia ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] di attacco; organizzazione del territorio, migrazione ecc.); d) la riproduzione della specie (corteggiamento, accoppiamento, costruzione periododell’adattamento, rispondono con un ipertono del sistema simpatico e con un aumento delle funzioni delle ...
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(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] disseccamento che il S. ha subito dalla fine dei periodi pluviali del Quaternario, la fauna sahariana comprende oggi scarsi , secondo le vicende del clima e la spinta delle grandi migrazioni biologiche. Alcuni elementi rappresentano i resti di una ...
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Studio dei fossili vegetali (chiamato anche archeobotanica o fitopaleontologia), che comprende un insieme di indagini volte a stabilire quali piante vivevano nel passato e il loro significato filogenetico, [...] definitivamente solo con l’inizio delle glaciazioni pleistoceniche. Nei periodi interglaciali il clima mite permetteva una diffusione verso N delle flore, anche oltre agli attuali limiti. Tali migrazioni floristiche sono studiate soprattutto ...
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Popolazione stanziata nella Cambogia, oltre che in alcune regioni limitrofe della Thailandia e nella zona meridionale della Cocincina. Essi rappresentano la fusione avvenuta in antico, in epoca precedente [...] alle migrazioni indiane, tra l’elemento aborigeno e genti penetrate da settentrione in questa parte della penisola sono disposti elementi di tipo architettonico o ornamentale. Nel periodo preangkoriano la costruzione è in mattoni (Sambor Prei Kuk ...
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Mitologia
Presso gli antichi Greci, il tafano: un e., per volere di Era, punse Io mutata in vacca; Socrate, nell’Apologia di Platone, si paragona a un e. per Atene.
Già presso i Greci la parola indicava [...] può dar luogo a fenomeni abbastanza cospicui, come la discesa periodica dei testicoli nello scroto (Roditori), la muta dei palchi di livree nuziali, o le migrazioni, sono strettamente correlati al ciclo delle gonadi.
Il ciclo estrale è controllato ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] 'indipendenza e dar vita a un proprio Stato nazionale.
Nel periodo fra le due guerre, dunque, il fenomeno nazionale, con culturale e le migrazioni dei popoli, tendendo a dissolvere le artificiali costruzioni delle identità nazionali, condannano ...
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INDOEUROPEI
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Gioacchino SERA
. L'espressione "popoli indoeuropei" deve essere intesa come un'abbreviazione di "popoli che parlano lingue indoeuropee", poiché, mentre la derivazione [...] p. 96) colloca verso gli anni 1800-2000 a. C. le migrazioni di popoli indoeuropei di cui la storia serba il più antico ricordo, T. che si concilia con quella a cui era pervenuto nell'ultimo periododella sua vita A. Fick (Zeitschr. f. vergl. Sprachf ...
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migrazione
migrazióne s. f. [dal lat. migratio -onis]. – 1. In genere (come fenomeno biologico o sociale), ogni spostamento di individui, per lo più in gruppo, da un’area geografica a un’altra, determinato da mutamenti delle condizioni ambientali,...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...