Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] potere politico e arte, caratterizzando col suo titolo un intero periododella cultura russa, e il romanzo di V.D. Dudincev (n al-hiǧra ilā ῾l-Šamāl, 1966; trad. it. La stagione dellamigrazione a Nord, 1992); l'egiziano ῾Abd al-Ḥakīm Qāsim (1935- ...
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(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] aria si fa molto calda e calma: a dicembre comincia il periododelle piogge, recate dal monsone di nord-ovest, che durano fino . Quale era, dunque, la distribuzione della terra e del mare quando tale migrazione avvenne? Perché non vi sono Australiani ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] per questo popolo si distingue nettamente il periododelle origini da quello del fiorire dell'astronomia. Il primo precede, con fenomeno dellamigrazione dei poli o della variazione delle latitudini, l'asse istantaneo di rotazione della Terra, ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] tre quinti si trovano nelle pianure della Muntenia e in Dobrugia. Sussiste la migrazione stagionale, e si vedono ancora i la fine del dominio romano e durante il lungo periododelle invasioni e delle dominazioni barbariche che va dal sec. III al XIII ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] . 51.000). Ovunque si è per ora soltanto nel periododelle prime trivellazioni di assaggio.
Ligniti oligoceniche sono state segnalate in classici circa migrazioni etniche dall'antica Albania (Illiria meridionale) alle coste italiche della penisola ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] del mare. - La fine della millenaria civiltà cretese-micenea ci si nasconde dietro ai veli di un'epoca di grandi torbidi e di sconvolgimenti politici; le razze e i nomi dei popoli che si agitano in questo confuso periodo di migrazioni e di lotte sono ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] ebbe un organismo press'a poco analogo in tutta Europa durante il periododell'architettura romanica e gotica, cioè all'incirca dal sec. XI al dei singoli soci, di cui ostacolerebbero le migrazioni. Le cooperative che curano la costruzione di ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] capre, questi ultimi più prossimi alla vita sedentaria di quelli. Il nomadismo, beninteso, non è assoluto: chiuso il periododelle grandi migrazioni, le singole tribù beduine hanno conseguito sedi relativamente stabili, e sempre più raro è il caso d ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] loro dottrina centrale è quella dell'immortalità dell'anima. Cesare (VI, 14 e 19) parla dellamigrazionedelle anime; secondo Diodoro Siculo diritto romano, che del resto, soprattutto nel periododelle origini, aveva avuto con esso molti caratteri ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] dietro di sé alcuna testimonianza.
Per l'epoca dellemigrazioni dei popoli e per i secoli immediatamente successivi ci VI e la giovane Maria Teresa. Il razionalismo del periododell'illuminismo, realizzatosi in Giuseppe II e nei suoi successori ...
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migrazione
migrazióne s. f. [dal lat. migratio -onis]. – 1. In genere (come fenomeno biologico o sociale), ogni spostamento di individui, per lo più in gruppo, da un’area geografica a un’altra, determinato da mutamenti delle condizioni ambientali,...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...