Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] ad alcune regioni del Mediterraneo dei popoli dellemigrazioni. Questi due aspetti si traducono sul piano Costantinopoli del IV secolo avesse circa 100.000 abitanti, mentre, nel periodo di massima espansione, nel VI secolo, raggiunse i 400.000 ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] Migrazioni dei popoli avevano già subìto un cambiamento secolare dalle fasi del movimento e dello stanziamento (date significative: sec. 7° e dovrebbero essersi prolungate oltre il periodo visigoto nella zona delle Asturie.
Bibl.:
Fonti. - J. Vives, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dellemigrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] del Tibisco e in Transilvania e tipica del periodo danubiano e dei primi tempi dell’insediamento italiano, non oltre la fine del etnogenesi reso ancor più serrato dalle esigenze militari dellamigrazione: l’equivalenza fra gens ed exercitus che venne ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] relative ai Celti aumentano, anche a seguito dellemigrazioni che avevano portato a contatto diretto le popolazioni con i Cartaginesi in occasione della seconda guerra punica, fanno dello scorcio del II sec. a.C. un periodo cruento; dopo 30 anni ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] il cui nome designa qui la seconda Età del Ferro. Quest'ultimo periodo, in paesi in cui la civiltà romana non è penetrata, si prolunga Medioevo, sull'arte nordico-germanica (v.) dell'età dellemigrazioni. L'arte scitica elaborò lo stile animalistico ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. La Grecia insulare
Luigi Caliò
Aglaia Archontidou-Argyri
Lemno
di Luigi Caliò
Isola (gr. Λῆμνος; lat. Limnos) dell’Egeo settentrionale antistante la costa [...] in AVen, 21-22 (1998-99), pp. 11-25.
D. Bonanno, Un periodo oscuro della storia di Lemno, 514-480 a.C., in Ormos, 1 (1999), pp. 7 fonti letterarie antiche si apprende che, al tempo dellemigrazionidelle tribù greche, a Chio si erano stabiliti gli ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] carolingia-protoromanica, ignora quasi completamente l'arte dell'età dellemigrazioni dei popoli. Un testo con il medesimo titolo (Beckwith, 1964) si occupa sostanzialmente della sola arte del periodo carolingio-ottoniano; così anche l'opera Ars ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] irlandese, in particolare dei manoscritti e delle reliquie sacre. In questo periodo vennero restaurati reliquiari come quello del Cathach e quella della prima fase dell'età delleMigrazioni. Nonostante in seguito i risultati delle ricerche svolte ...
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L'età del Bronzo nelle steppe eurasiatiche
Sandro Salvatori
Evgenij N. Cernych
Gennadij B. Zdanovic
Karl Jettmar
di Sandro Salvatori
Con l'espressione "steppe eurasiatiche" si designa un'entità geografica [...] originaria dell'Estremo Oriente, da cui si dovrebbe dedurre un'inversione nella direzione dominante dellemigrazioni nelle appartenessero al gruppo samojedo, presente sullo Enisej anche nel successivo periodo di Tagar (VII-III sec. a.C.). Non è da ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] negano la tesi di una continuità dell’insediamento nell’area tra i fiumi Oder e Vistola nel periodo precedente all’emergere di una cultura a carattere eminentemente slavo. Il ruolo dellemigrazioni viene in questa scuola evidentemente sopravvalutato ...
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migrazione
migrazióne s. f. [dal lat. migratio -onis]. – 1. In genere (come fenomeno biologico o sociale), ogni spostamento di individui, per lo più in gruppo, da un’area geografica a un’altra, determinato da mutamenti delle condizioni ambientali,...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...