PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] le opere del periodo (tutte disperse) sono influenzate alternativamente dal futurismo di Giacomo Balla o dalla metafisica di Giorgio De Chirico di una rivoluzione estetica e politica: attraverso un utilizzo «creativo» della macchina poteva cessare di ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] ultima opera si trovava fino alla Rivoluzione sul bordo della vasca d'acqua del parco del castello di Ménars del marchese de Marigny: cfr soggetto classicheggiante fa supporre che fossero di questo periodo i due bassorilievi ovali in marmo ...
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GRISELLI, Italo (Italo Orlando)
Francesca Franco
Nacque il 10 ag. 1880 a Montescudaio (Pisa) da Oliviero e Angiola Berretti, agricoltori. Interrotti gli studi presso l'istituto di istruzione tecnica [...] II a San Pietroburgo.
I lavori realizzati in questo periodo, caratterizzati da uno stile accademico tra gusto art feste dei corpi militari dei cadetti di Russia (ripr. in Pacini, p. 153). Dopo la Rivoluzione d'ottobre ricominciò a lavorare prestando ...
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CLERMONT-FERRAND
A. Courtillé
(lat. Augustonemetum, Civitas Arvernorum; Clairmont nei docc. medievali)
Città della Francia centrale, capoluogo della regione dell'Alvernia e del dip. Puy-de-Dôme, situata [...] ) e la pianta di François Fuzier del 1575 (Fournier, 1973, pp. 70-78, fig. 201).I dati archeologici relativi al periodo altomedievale e medievale sono danneggiata durante la Rivoluzione francese: la meridionale porta del Vescovo è di modesto livello; ...
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PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] di Brera, Gabinetto dei disegni e delle stampe). Nello stesso periodo disegnò anche una serie di progetti di Parma. Tre anni dopo prese parte come attore al film Prima della Rivoluzione, diretto dal regista Bernardo Bertolucci che, con il padre, il ...
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FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] Pace. Per tutto il periodo della sua permanenza a Roma il F. frequentò lo studio di Pietro Bracci, apprendendo più di statue famose, convinto che le scoperte archeologiche avessero prodotto una rivoluzione del gusto e che rappresentassero prototipi di ...
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CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] periodo fra le due guerre, in Ungheria come nel resto dell'Europa, a pose languide e svenevoli nonché ad ambientazioni di dell'élite culturale ungherese impegnata politicamente nella rivoluzione del 1918. Per completare la propria educazione ...
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Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE (v. vol. iv, p. 647)
A. Audin
Le ricerche eseguite dopo il 1959 hanno permesso di stabilire la cronologia dei principali edifici di Lugdunum.
Il più antico, [...] costruzione, sotto Augusto, di un teatro, modesto edificio con due file di gradini soltanto. Concepito in un periodo in cui non si era 120 d. C. a L. ci fu una vera rivoluzione edilizia derivante dalla costruzione dell'acquedotto del Gier, lungo 70 ...
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DAL GABBIO (Gabbio, Dalgabio)
Gilles Chomer
Bruno Signorelli
Famiglia di artisti originari di Riva Vaidobbia (Vercelli), operosi specialmente in Francia, nel Forez e nella regione di Lione, nel secc. [...] inoltrato lavorò per il Forez: il monumento alle vittime della Rivoluzionedi Feurs (1824; cfr. J. D'Assier, Notice di bagni e nei dintorni numerose case private. In questo periodo si riavvicinò a Chenavard e divenne uno degli architetti di grido di ...
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Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del [...] e dello spazio che è ancora erede della grande rivoluzionedi Masaccio. Come per Piero della Francesca, in Raffaello che è immagine di quello divino. Questo equilibrio perfetto è il frutto più maturo del Rinascimento, un periodo destinato a ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...