COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] di partecipazione del ceto militare alla vita dei Regno, una tradizione consolidata dalla recente rivoluzione documenti sulla carriera, e corrispondenza di varia provenienza quasi tutta relativa al periodo postunitario. Considerato che anche, le ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] ferrarese del B. coincide uno dei periodidi maggior sviluppo della organizzazione sindacale della zona M. Giampaoli, 1919, Milano 1928,passim; G. A. Chiurco,Storia della rivoluzione fascista, 5 voll., Firenze 1929,passim; A. Berardelli,M. B. nella ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] nuove acquisizioni in sede di studi di logica.
Nel 1942 usciva a Messina l'opera maggiore del periodo neocriticista del D., però anche un'"eredità Positiva" di Rousseau, non esaurita storicamente nella rivoluzione borghese e rivalutabile sul "nuovo ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] di proprio bibliotecario a Roma.
In quello stesso periodo il F. portava a termine la prima delle sue molte prove di 361, 385, 404; A.C. Jemolo, Ilgiansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. 102, 120; F. Nicolini, Monsignor C. Galiani ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] reprimere gli ultimi sussulti della rivoluzione e alcuni moti provocati dal giugno 1866. Altra docum. sul D., sue lettere o testimonianze di contemporanei su di lui si leggono, per il periodo 1848-1850, in Le Assemblee del Risorg. Roma, II, Roma ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] Resistenza, ma non ne fece parte organicamente.
Il periodo bellico per la famiglia Bollèa-Jesi fu ancora a via Angelo Emo, in Id., La rivoluzione della psicologia, Roma 2002, pp. 140-150; M.A. Grignani, Storia di “Ernesto”, in U. Saba, Ernesto, ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] moglie nella difficile opera di scissione delle proprie sorti da quelle dell'imperatore. Cominciarono in questo periodo i suoi primi cospiratori; nel 1830, avvenuta in Francia la rivoluzione, incontratasi con i familiari a Roma, dovette affrontare ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] dittatura del proletariato e per "il trionfo della rivoluzione socialista e della repubblica internazionale dei Soviet".
Le dei suoi scritti si vedano: Biblioteca G. Feltrinelli, I periodicidi Milano. Bibliografia e storia, 2 voll., Milano 1961, ad ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] di Stato priva di ogni informazione sugli avvenimenti dell'Impero: e ciò fu particolarmente grave durante il congresso di Ems e nel periodo , in occasione della rivoluzione del Brabante, chiese la mediazione di Roma.
Da respingere sostanzialmente ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] tumultose vicende che si succedettero dalla Rivoluzione francese alla dominazione napoleonica, che scossero l'elemento di maggior spicco del periodo fiorentino. Ammesso ad una confidenza assai lusinghiera, il C. partecipò nelle vesti di David alle ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...