GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] presto assieme a "quel periododi vivissimo interesse per i problemi monetari che era conseguito alla guerra di successione austriaca" (Diaz, di prospettive dell'economia europea avvenuto dopo la rivoluzione industriale e il trionfo del liberismo di ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] di Imola il 12 agosto 1785. I quindici anni di episcopato del cardinale Chiaramonti rappresentano a tutti gli effetti un lungo periododi del clero e dei fedeli a conclusione di dieci anni dirivoluzioni. Il 5 settembre Caprara lasciò Roma per ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] eresia"; si fecero passi a Roma per far mettere Le rivoluzioni d'Italia all'Indice oalmeno l'ultimo volume. Il D fargli riottenere una parte delle sue pensioni e un indennizzo.
Nel periododi confino il D. non era rimasto ozioso: aveva lavorato a una ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] 'impegnò nell'iniziativa di fondare un grande periodicodi cultura liberale, chiedendo, su suggerimento di Antonio Labriola, la individuò inoltre il carattere di svolta storica dell'intervento americano e della rivoluzione russa. Si interessò ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] pubblicisti acrimoniosi o come certi visionari e ispirati della rivoluzione francese)» (D. Cantimori, Prefazionein R. De Felice e delle sue scelte, attraverso i successivi periodidi una complessa e contraddittoria esperienza politica, esemplificata ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] 1755-65 costituì per il F. un periododi studi e di ricerche originali, ma i risultati delle sue ricerche Trento 1984; F. Abbri, Le terre, l'acqua, le arie. La rivoluzione chimica del Settecento, Bologna 1984, ad Indicem; M. Vegni Talluri, Felice F ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] del B. era stato assai cauto: "Circa la rivoluzione del 18 - scrisse al Cavalli - se saran rose fioriranno": Ma dopo Marengo e con il ritorno dei Francesi in Piemonte ebbe inizio un periododi intensa attività politica del B.: divenne prima membro ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] e contradittoria evoluzione, dal binomio mazziniano dirivoluzione-repubblica nell'adesione giovanile a talune analisi i motivi comuni, tenda cioè a trasferire in quel periodo che fu di lotte e persecuzioni inesorabili, le odierne tendenze ecumeniche, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] di quella pubblica felicità che è il fine di ogni governo che sappia tenere conto degli insegnamenti della Rivoluzione definire il suo periodo aureo nel quale sarebbe diventato il «grande vecchio» di quella corrente di pensiero volta a delineare ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] importanti studi di storia e di diritto costituzionale. Tra essi, oltre al fortunato Classe e Stato nella rivoluzione francese ( vengono posti e interpretati come momenti di una dinamica di lungo periodo che ha dominato il funzionamento delle ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...