Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] delle conseguenze di una tale rivoluzione - perché di questo effettivamente si trattava più che di una Paderborn 1904.
S. Monti, Lettere di Benedetto Odescalchi a Gio. Pietro Cernessi di Como, "Periodico della Società Storica Comense", 16, 1904 ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] P. Finelli, «È divenuto un Dio». Santità, Patria e Rivoluzione nel «culto di Mazzini» (1872-1905), in Il Risorgimento, cit., p. .
158 Sulla rivisitazione della figura del cappuccino missionario nel periodo fascista cfr. L. Ceci, Abuna Messias (1939): ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] fu sicuramente la rivista «La Ragione», un periodicodi «filosofia religiosa, politica e sociale», come recitava Bari 1966, p. 79.
58 Cfr. C. Salaris, Alla festa della rivoluzione. Artisti e libertari con D’Annunzio a Fiume, Bologna 2002, pp. ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] la vera rivoluzione, quella del Vangelo, fosse garanzia di un progresso indefinito verso la realizzazione di una città una tonalità nuova, che corrisponde a un canone interpretativo di lungo periodo, la cui impronta emerge a tratti nel giornale dell ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] poteva riservare un’evoluzione in senso democratico della rivoluzione liberale italiana. Tornava d’attualità la convinzione nel giugno del 1971: «dopo un periodo d’incertezza, d’autocritica, di analisi sociologico-ecclesiale, la formula dell’Azione ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] giuridico delle scuole confessionali in Francia e in Italia: una comparazione di lungo periodo, tesi di dottorato di ricerca in Discipline ecclesiastiche, XI ciclo, Università degli studi di Milano, p. 105; questo ampio lavoro è stato poi in larga ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] avesse di fatto beneficiato, tanto da potersi parlare di una vera e propria «rivoluzione comunicativa»8. Se tuttavia la figura di Le pagine dell’«Osservatore romano» ospitarono in questo periodo una serie di articoli in cui, se si salvava il mezzo ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] Siamo cioè al cospetto di un sintomo, o al più di un simbolo, d’un problema di più lungo periodo, che la nuova di consistenza morale che [...] restituisse [...] la possibilità di vivere e di operare – distrutta nel secolo decimonono dalla rivoluzione ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Rivoluzione francese e le rivoluzioni liberali dell’Ottocento che il diritto all’esistenza di ‘minoranze cristiane’ all’interno di paesi tradizionalmente cristiani, ma di del locale di culto. Un altro fenomeno caratteristico di quel periodo fu il ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] all’indomani della Rivoluzione francese con l’affermarsi del principio di laicità dello Stato, cercava di farsi strada anche un’area circoscritta del Piemonte, dove, per tutto il periodo napoleonico, l’‘esser cittadini’ significava ben altra cosa ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...