BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] considerava gravi torti del B. l'aver contribuito alla rivoluzionedi Venezia e collaborato con i Francesi alla razzia delle valore per la storia della cultura di quel periodo. Tra queste il Dizionario di geologia,litologia e mineralogia (Milano 1817 ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] (12 o 22) 1240 - cadde in un periodo assai denso di problemi ed avvenimenti rilevantissimi per la città e tutta l rivoluzione sociale e politica del 1228 che aprì le porte al Comune di popolo; lo sviluppo dello Studio, danneggiato dall'esodo di ...
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Sacrificio
Enrico Comba
Il sacrificio consiste in un atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un'entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, [...] molti casi, ciò che di più prezioso il sacrificatore può offrire è il proprio corpo, il proprio sangue.
Tra i maya del periodo classico, per es., l , avvenuto in seguito alla 'rivoluzione neolitica', i rituali di caccia, da attività legate alla ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] nel 1733 il periodo del generalato, il cfr. Codex diplomaticus Ord. E. S. Augustini Papiae, a cura di R. Maiocchi e N. Casacca, V, Papiae 1915, pp. 146 . C. Jernolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, in part. pp. 133 ss., ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] 1799).
Risale a questo periodo anche l'altro scritto, Prospetto di felicità pubblica che il citt. Ferloni ha presentato diverse volte ai suoicolleghi nella Società patriottica sino da prima che si facesse la rivoluzione e da' patriotti generalmente ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] , alla fine del periodo francese, la famiglia si trasferì a Roma - sembra perché la popolazione di Ceccano non perdonava al francesi dallo Stato pontificio dove erano state chiamate dopo la rivoluzione del 1831: sotto questo profilo l'incontro del 16 ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] tenace opposizione del cardinale C. Mazzella. In questo stesso periodo il G. aveva tenuto una conferenza presso la Società per Impero austro-ungarico e la rivoluzione sovietica sembravano aver aperto la possibilità di proclamare l'indipendenza dell' ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] gli lasciò l'usufrutto della casa di San Mauro. Lasciò Roma solo per brevissimi periodi: nel 1748 per un giro 3, pp. 147-240; A.C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. 107 n., 116, 333, 335, 359, 402 n.; E ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] A questo primo periodo risalgono alcune perdute proposte che, nonostante i continui scrupoli di indegnità da cui card. G.M. T., a cura di G. Mercati, Roma 1905; A.C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della rivoluzione, Bari 1928, pp. 102, 394, ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] di 4.000 scudi in cedole, veniva rimesso in libertà.
In questo periodo egli divenne involontario protagonista di Lill, Tra rivoluzione e restaurazione. 1775-1830, in Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, VIII, 1, Milano 1977, p. 110; Scritti di G. ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...