Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] Tuttavia in quel periodo si formò per la prima volta, a opera delle Chiese, un vasto pubblico di lettori. In ogni l'efficienza. Non vi sono probabilità di riuscita per una rivoluzione interiore del tipo di quella proposta da Ch. Reich in Greening ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] naturali con le religioni etiche è stata di norma il risultato di una rivoluzione, o perlomeno di una riforma cosciente" (v. Tiele, nel periodo dell'industrializzazione (1790-1850) le sette protestanti superarono per numero di seguaci le Chiese di ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] periodo adottarono i voti temporanei, inserendo nella formula di professione la clausola, divenuta classica, «finché resterò nell’istituto».
Con la temporaneità dei voti, però, mutava un aspetto rilevante della vita sociale – fino alla Rivoluzione ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] rancori contro il liberalismo, contro la rivoluzione, contro le tavole di valori giacobine, con l'intensità che , Torino 1948.
L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, ivi 1952.
G. Candeloro, Il movimento cattolico in Italia, ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] ne lamenta l'intraducibilità in greco. Nel periodo arcaico, nell'ambito del diritto di proprietà, l'espressione "adversus hostem aeterna che affida alla rivoluzione, come autorità storica e razionale, il compito di eliminare disuguaglianza ed ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] Fondazione onlus di culto e religione ‘piccolo rifugio’, le associazioni dei volontari e la pubblicazione periodicadi riferimento «L rivoluzione politico-sociale per l’instaurazione di un nuovo ordine di cose e per la creazione di un nuovo tipo di ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] periodo estivo; la carne di caribù e di balena non può essere mangiata nello stesso giorno, e analogamente le pelli di caribù non possono essere confezionate nei periodidi scongiurando in tal modo una rivoluzione reale. Come ha osservato acutamente ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] arso (23 maggio 1498).
Per un breve periodo A. sembrò voler procedere a quel risanamento della di Walerian Borowczyk - ha fatto di A. e dei figli gli eroi, non del tutto negativi, dell'infrazione della norma. Una storiografia legata alla rivoluzione ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] Nel 1973 venne proclamata la Repubblica e incominciò il tormentato periodo in cui si voleva attuare una rivoluzione socialista. Ciò che è qui di pertinenza è la riforma del diritto di famiglia (1978) che riprendeva, con maggiore puntualità giuridica ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] il monastero, diviso in due parti distinte, di cui una riservata a periodidi vita eremitica. La miniatura raffigura sulla riva del di vista planimetrico, ma totaliter aliter per quanto riguarda essenza e forma architettonica fu la rivoluzione ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...