FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] . 271-275); Il Monitore napoletano, a cura di M. Battaglini, Napoli 1974; A. Buttafuoco, E. F. P.: una donna nella rivoluzione, in Nuova dwf, aprile-giugno 1977, pp. 51-92; G. Addeo, La stampa periodica durante la Repubblica napol. del 1799, in Nuovi ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] e per superare i difficili rapporti con i periodici cattolici strettamente ossequienti alle disposizioni della Santa Sede in polemica con i "parlamenti discendenti dalla rivoluzione francese", la bontà di una rappresentanza organica della nazione.
In ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] socialista e cominciò a collaborare ad alcuni giornali e periodicidi area democratico-socialista, fra i quali la rivista veneziana entusiasmo l'inizio della Rivoluzione russa.
Nel maggio di quell'anno accettò di far parte di una delegazione che il ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] di Cristo" da instaurare, era concepita come una risposta ai processi di laicizzazione dello Stato scaturiti dalla Rivoluzione in particolare a due articoli del L. apparsi sullo stesso periodico: nel 1937 Natura dell'uomo e ordine giuridico e nel ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] novembre 1876, dopo la rivoluzione parlamentare, vi tornò per svolgervi un'opera di accanita opposizione dei governi della , però, il F. si dimostrò tutt'altro che finito. Scontò periodi difficili (dal 1880 al 1885, quando infine si risposò con Rita ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] senza un orientamento ben definito, desideroso però di "una, rivoluzione a qualunque costo". Il campo di lotta del B., portato per istinto all' " (L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista,Torino 1956, p. 479).
L'opera del B. ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] (PSLI) di Giuseppe Saragat. Fra questi vi furono anche Arfè e la fidanzata Anna Pagliuca. Per un breve periodo Arfè, insieme e sociali, diretta da L. Firpo, V, L’età della rivoluzione industriale, Torino 1972, pp. 730-794; Pietro Nenni libertario e ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] fra Garibaldi e Depretis sull'anness. della Sicilia (settembre 1860), Città di Castello 1913, pp. 12, 27, 46, 56, 57; C. Maraldi, La rivoluzione siciliana e l'opera politico-amministr. di Agostino Depretis, in Rass. stor. del Risorg., XIX (1932), pp ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] e soprattutto dalla speranza di spingere le masse alla difesa dell'ormai declinante rivoluzione.
Quest'energia non piacque R. Romeo, Il Ris. in Sicilia, Bari 1970, ad Ind. Sul periodo torinese: P. Tournon, La fine de "Il Risorgimento", in Miscell. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] . 9-43; E. Tortarolo, Il sapere storico nelle accademie tedesche e la posizione di Denina, pp. 71-89; V. Sorella, La ricezione delle “Rivoluzioni d’Italia” nei periodici italiani del Settecento, pp. 119-40).
V. Sorella, Storie d’Italia settecentesche ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...