Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] avesse di fatto beneficiato, tanto da potersi parlare di una vera e propria «rivoluzione comunicativa»8. Se tuttavia la figura di Le pagine dell’«Osservatore romano» ospitarono in questo periodo una serie di articoli in cui, se si salvava il mezzo ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] : si tratta di istituti che preparano la repressione sociale con le norme repressive sul sesso.Il periodo marxista di Reich, dall' realtà in funzione di quest'ultima. Ragione, pulsione, rivoluzione, liberazione sono le fasi di un processo storico ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] Siamo cioè al cospetto di un sintomo, o al più di un simbolo, d’un problema di più lungo periodo, che la nuova di consistenza morale che [...] restituisse [...] la possibilità di vivere e di operare – distrutta nel secolo decimonono dalla rivoluzione ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] e importante, e a volte, seppure in casi eccezionali (soprattutto quello di Newton), oggetto di venerazione.
Che ruolo svolsero le collezioni di oggetti naturali nella prima Rivoluzione scientifica? Sono state utilizzate solo come magazzini in cui i ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Rivoluzione francese e le rivoluzioni liberali dell’Ottocento che il diritto all’esistenza di ‘minoranze cristiane’ all’interno di paesi tradizionalmente cristiani, ma di del locale di culto. Un altro fenomeno caratteristico di quel periodo fu il ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] all’indomani della Rivoluzione francese con l’affermarsi del principio di laicità dello Stato, cercava di farsi strada anche un’area circoscritta del Piemonte, dove, per tutto il periodo napoleonico, l’‘esser cittadini’ significava ben altra cosa ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] τέλος, e quindi il senso della storia. Di questo ideale la Rivoluzione francese sarebbe apparsa ai grandi contemporanei la prima e nel periodo staliniano dello Stato sovietico il nuovo tipo di Stato cui è stato dato il nome non usurpato di Stato ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] qui appartient au corps entier de la nation", nota un autore di questo periodo come Emmerich de Vattel (Le droit des gens ou principes de , Princeton, N.J., 1977 (tr. it.: La rivoluzione silenziosa, Milano 1983).
Kaiser, J.H., Die Repräsentation ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] inerenti al pluralismo limitato dell'ordine liberale. Quel periodo, tuttavia, non durò molto. In effetti, molto lacerazioni che hanno subito e la facilità con cui le rivoluzioni, i colpi di Stato e le dittature militari hanno fatto presa su questi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] la cui esistenza risale a prima della Rivoluzione francese e dell'avvento dell'età moderna (v. Kohn, 1978). Un problema centrale è che tali identità civiche possono essere create solo nell'arco di lunghi periodi, spesso come alleanze difensive contro ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...