CLAIRVAUX, Abbazia di
P. Stirnemann
(lat. Clara Vallis)
Terza abbazia filia dell'Ordine riformato di Cîteaux, situata nella diocesi di Langres, nella regione francese Champagne-Ardenne (dip. Aube), [...] del sec. 12° seguì un periododi attività assai ridotta: parti del monastero e di altri edifici annessi vennero rifatte in a S; i lavori di ristrutturazione non erano ancora stati completati quando, sopraggiunta la Rivoluzione francese, gli edifici ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] posti d’onore e fin sul proscenio.
Il t. romantico. Il concetto di un t. di corte per aristocratici e letterati decadde definitivamente all’epoca della Rivoluzione francese di fronte all’affermarsi di un t. giacobino che mirava ad assolvere compiti ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] uso fu noto ai Greci fin dal periodo arcaico e adottato di frequente anche nelle forme di architettura derivate dall’arte classica.
L’o coloro che avevano particolari meriti. Soppressi dalla Rivoluzione francese (1791) perché contrari al principio ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] in cui si torna a un disegno più scarno e a uno scudo di tipo ‘sannitico’.
Decadenza
La stagione dell’a., durata dal 12° al 18° sec., subì un arresto durante la Rivoluzione francese. L’Assemblea Costituente nel 1790 abolì la nobiltà, i privilegi ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] di b. principesche durante la Rivoluzione (8 milioni di libri nelle b. di Parigi). Negli Stati Uniti la prima b. sorse nel 1636, composta di a Firenze nel 1819. I gabinetti di lettura, raccolte di testi e periodici finanziate da soci per una comune ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] relativamente restrittiva, non allargata quindi all'intero periodo che va dalla Rivoluzione industriale ai nostri giorni e riconoscendone pertanto i peculiari caratteri di antistoricismo o, almeno, di indifferenza alla storia; non si è trattato ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] . vedi tav. f. t.
Architettura. - Gl'ideali nazionalistici della rivoluzione generarono reazioni contro l'imitazione di stili stranieri, dando origine alla rinascita di stili del periodo chiamato "coloniale" o l'assunzione non sempre razionale ...
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PECHINO
Anna Bordoni
Luigi Gazzola
(XXVI, p. 572; App. III, II, p. 380)
È proseguito a ritmi sostenuti l'incremento demografico della città, che al censimento del 1° luglio 1982 contava, nell'agglomerato [...] origini recenti, in quanto nel 1920 la città non raggiungeva il milione di abitanti e, ancora nel 1949, contava 2,3 milioni di abitanti. Mentre nel periodo della cosiddetta ''rivoluzione culturale'' la città aveva avuto una crescita frenata e anzi si ...
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SIZA VIEIRA, Alvaro
Gianni Celestini
Architetto portoghese, nato a Matosinhos (Porto) il 25 giugno 1933. Studiò architettura nella Escola Superior de Belos Artes di Porto, laureandosi nel 1955; fino [...] ) e la casa Beires, Povoa do Varzim (1973-76). Nel 1974, dopo la rivoluzione portoghese del 25 aprile, S. s'impegnò con l'organizzazione rivoluzionaria del SAAL (Servizio di appoggio mobile locale) attuando, in una dimensione collettiva, quell'ideale ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] codificazione degli interventi pubblici di edilizia e di ingegneria civile promossa dalla Rivoluzione francese e trasmessa nella a seconda dei periodi e delle tendenze. Se invece di parlare di storia parliamo più esattamente di storiografia e se al ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...