Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] , che ne avrebbe segnato in maniera indelebile i successivi sviluppi.
Una filosofia della rivoluzione
Non si sa molto dell’attività di Spaventa nel periodo convulso che precedette il 1848. Colpiscono tuttavia già negli esordi letterari, dopo la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] ca.). Gli inizi fiorentini della sua carriera furono però un periodo difficile per Leonardo, che non riuscì a imporsi nel tecnologico moderno tra rivoluzione industriale e positivismo, favorendo quindi l’avvento di un mito di Leonardo ‘precursore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] il citato intervento svolto al convegno della Sorbona del 1950.
Il periodo dei corsi tenuti a Milano nel 1943-44 fu per lui, il modo pieno di dignità» con cui Delio Cantimori aveva abbandonato il Partito comunista dopo la rivoluzione ungherese del ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] delle sue idee fisse. Sono anche di questo periodo i giudizi negativi dati su Venezia, di cui egli prevedeva la fine come dure prove che, con lo scoppio della Rivoluzione, attendevano riformatori più giovani di lui, come il Caramanico e il Medici ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] di Stato straordinario annuale per la divisione di Genova, e il 4 ott. 1831 ebbe la nomina a ministro di Stato.
Il fatto più importante di questo periodo aveva ritenuto sicuro e stabile presidio contro la rivoluzione, il B. si trovò a fare da ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] all'approvazione di una prima legge sul chinino di Stato il 23 dic. 1900, il F. - che tenne anche per due periodi la presidenza dell la formula famosa, "il fascismo non è stato una rivoluzione, ma una rivelazione", sarà coniata dal F. solo qualche ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] 1890. Sullo sfondo di questa divergenza fra Crispi e il C., c'è anche l'opposto modo di considerare la Rivoluzione francese: assai di lui, avrebbe avuto la capacità e la forza di riprendere. Con la sua morte si chiudeva veramente un periodo storico ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] malato. Le rivoluzioni del '48, gli avvenimenti romani del novembre di quell'anno, l'assassinio di Pellegrino Rossi, sentimenti e orientamenti politici contraddittori. È vero che nel periodo più poeticamente fecondo della sua vita, tra il 1830 ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] 'Impero, scrisse al Municipio di Genova una fiera protesta; nello stesso periodo, poi, gli giunse notizia 18, 20 ss., 25, 29; A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. XVI, 330, 398 n., 400; S. G. Manfredi, Per la ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Gherson: G. Paron - G.S. Pedersoli, Un amico di Pirandello: il periodo parigino del premio Nobel, Latisana 2008.
Fonti e Bibl.: Tra : le poetiche teatrali di Pirandello, Catania 1984; R. Barilli, Pirandello. Una rivoluzione culturale [1986], Milano ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...