PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] di nozze fu Anton Maria Zanetti di Girolamo (ibid., p. 67).
A questo periodo dovrebbe risalire la caricatura di 35 (2003), pp. 418-426; P. Rosenberg, Da Raffaello alla Rivoluzione. Le relazioni artistiche tra la Francia e l’Italia, Milano 2005, ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] avrebbero imposto la chiusura della rivista torinese, periodo che avrebbe consentito al D. di affermarsi come il maggior polemista e innovatore del meridionalismo.
La collaborazione a Rivoluzione liberale (diciotto articoli), liberando il D. dall ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] scritti anche su periodicidi cultura generale, di Giannini presenta caratteri peculiari, che accentuano l’originalità del suo pensiero. Nonostante che il diritto amministrativo e la sua scienza fossero nati in Francia, a cavallo della Rivoluzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] in tutti gli Stati e La Zecca in consulta di Stato. È lo stesso periodo in cui Montanari si sposa (1659). La moglie, come monetarista è il fenomeno dell’augmentum, ossia della rivoluzione dei prezzi che caratterizza le economie europee del 16° e ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] Briganti ricollega l'attività del C. in questo periodo al Gobbo dei Carracci e alla cerchia di casa Crescenzi ove, ad opera del Salini e scenica, come nella famosa Rivoluzionedi Masaniello, tuttora nella Galleria Spada di Roma, dove fu vista ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] di un'Italia, cioè, che muove i primi passi dal mondo rurale alla città (e via via alla metropoli) e che, letterariamente, mediante la rivoluzione apertamente l'errore di aver creduto, per un certo periodo, in B. Mussolini, e di avergli reso "poetici ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] D'Ilario, La figura di G. A. nel quadro della rivoluzione fascista, Giulianova 1930; E. Di Tullio, G. A., Tamaro, Venti anni di storia (1922-1943), Roma 1953, ad Indicem; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] patrimoniale. Nel 1811 iniziò la collaborazione al filobritannico Foglio periodicodi Sardegna di A. Palmedo. Nello stesso anno, in una sua La lettura offerta dal M. sulla crisi di fine secolo e sulla rivoluzione "patriottica" sarda - che l'autore ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] moderna andavano ricercate, con pazienza e umiltà, nella rivoluzione culturale che tra la fine del Duecento e la illuminò con gli studi sui codici di s. Agostino e s. Ambrogio.
Il risultato più alto, in questo periodo, fu la pubblicazione de Lo ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] periodo compreso fra il delitto Matteotti e le dichiarazioni di Mussolini del 3 genn. 1925 si sforzò di suscitare nel paese un vasto movimento di in La Rivoluzione Liberale,31 maggio 1925 (ora in Antologia della Rivoluzione Liberale,a cura di N. ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...