BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] accettabili, pensa che, data la diffusione delle idee della rivoluzione, non sia opportuno proibire un breve che, nel difendere della possibilità di attuare quei principî che nel periodo austriaco erano rimasti in parte allo stadio di enunciazione ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] con queste parole: "ecco il vescovo di Patti che non viene a patti con la rivoluzione".
Durante la nuova e obbligata permanenza romana distinse anche per una serie di condanne contro pubblicazioni periodiche ritenute contrarie alla religione; ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] generalizia di S. Ippolito in Faenza - dovette garantirgli maggiore autonomia, nel difficile periodo dell' della Chiesa( (Roma 1799), energico richiamo, sullo sfondo della Rivoluzionedi Francia, all'identità tra la Chiesa e un pontificato romano ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] della frase e la rotondità dei periodo, la retorica classica e il desiderio di beneficenza e di pubblica istruzione, sull'agronomia e sull'industria bassanese e su alcuni personaggi minori.
Il suo ardente patriottismo si rivelò durante la rivoluzione ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] di rilievo, essendo assegnato al G. in un momento difficile per l'Ordine francescano, che specialmente in Francia dopo la Rivoluzione esponente della cultura romana del periodo. In quella sede, in occasione del Natale di Roma, tenne un'orazione per ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] di Olanda; le capacità mostrate dal giovane diplomatico spinsero anzi il Capaccini, allorché durante la rivoluzione M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, III, Dal periodo napoleonico ai giorni nostri, Città di Castello 1960, pp. 299 s. e passim; ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] in minima parte pubblicati precedentemente soprattutto nel periodo napoleonico in edizioni semiciandestine oggi difficilmente reperibili anni che vanno dalla Rivoluzione alla Restaurazione da prevalenti preoccupazioni di teologia morale, dalle ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] di lui, specialmente quella di irriverenza verso il pontefice e di giansenismo.
Durante i tredici mesi del periodo riformisti italiani della fine del Settecento, la rivoluzione si presenta, come il castigo di Dio che aveva straziato la Curia romana ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] quella dell'Indice, di cui più tardi fu nominato Prefetto. Iniziava poi, in questo stesso periodo, un fitto carteggio , p. 59; A. C. Jemolo, Ilgiansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, p. 102; G. Arnò, Una gloria dell'Ordine domenicano ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] e chiedeva immediati interventi di soccorso in vista di un periodo che si annunciava "veramente 1831 nelle città e nei piccoli comuni della Delegazione di Macerata, in Le Marche nella rivoluzione del 1831, Macerata 1935, pp. 163-208 passim ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...