CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] determinarsi dei suoi interessi di artista e di studioso, un periodo di più intenso lavoro, che a poco a poco finisce che pervade tutto, oggi è l'umanesimo che deve trionfare, oggi è l'ellenismo che ha da risorgere" (Ep., IX, pp. 257-258).E a questi ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Lo canterà il Pindemonte nel 1826, in pieno clima di irredentismo ellenico: "Voi, che reggete / di tanta parte dell'Europa il l'Ebe e l'Amore e Psiche e arrivò in quello stesso periodo il Paride tra l'entusiasmo di Giuseppina e dei suoi amici ("Paride ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] anche dell'ambiente che era stato al centro dello scisma ellenico, pagine nelle quali la società letteraria di Roma è in tempi diversi per mantenere l'impegno preso con il periodico che pubblicava le singole puntate, il racconto non ha carattere ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] combattere contro i Turchi. Le accoglienze delle autorità elleniche, preoccupate per il risvolto diplomatico che la presenza finché nella primavera del '56 s'indusse a prendere un periodo di riposo che trascorse in Toscana: peggiorando però le ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] complesse; ma non si distacca però dal comune ceppo ellenico. L'opera del C. serba tuttavia grande valore, tra il 1907 e il 1916, su episodi e aspetti significativi di quel difficile periodo (la congiura pisomana del 65 d. C., i processi del 54 a. C ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] dell'Italia centromeridionale, fu nominato dal governo ellenico consulente tecnico per la realizzazione della catena del Purtroppo i fenomeni di convezione termica non erano, in quel periodo, chiaramente collegati ai fenomeni del moto dei fluidi e l' ...
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VELUDO (Veloúdis), Giovanni. – Nacque a Venezia il 15 dicembre 1811, da Giuseppe e da Anna Calogeropulo (Calogeropoulou); era il primogenito di sei fratelli.
Entrambi i genitori, modesti commercianti – [...] Santa Caterina (oggi liceo Foscarini), molto celebrato nel periodo in cui fu diretto da Antonio Maria Traversi, tra anche per altra bibliografia in greco e le fonti presso l’Istituto ellenico; M. Zorzi, La Libreria di San Marco. Libri, lettori, ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] perfetti. Probabilmente aveva aderito all’Adelfia fin dal periodo napoleonico, quando Filippo Buonarroti e Luigi Angeloni, con fallire l’impresa delle navi a vapore destinate al governo ellenico e alla flotta di lord Thomas Cochrane. In sede di ...
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UNTERSTEINER, Mario
Alice Bonandini
– Nacque a Rovereto (Trento), allora parte dell’Impero austroungarico, il 2 agosto 1899, figlio unico di Amerigo, medico, e di Maria Filagrana.
Alla morte del padre, [...] da cui ebbe una figlia, Gabriella.
In questo periodo, oltre a pubblicare numerose edizioni scolastiche, diede dialettico che serba memoria di un sostrato mediterraneo pre-ellenico. Tale visione risente dell’influenza di storici delle religioni ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] rovesciare la situazione politica a favore suo e del partito ellenico, inviando Giorgio Calcondila presso il sultano Murad II, bastano a collocarlo fra i copisti più attivi del periodo. Pochissimo sappiamo altresì della formazione e della sorte della ...
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ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...