BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] , prima fra tutte l'idea della figura umana come organismo animato. Molti degli accorgimenti elaborati, nel periodoellenistico, per creare l'illusione di una forma tridimensionale avvolta dalla luce e dall'atmosfera, sopravvissero, soprattutto ...
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STATUA DI CULΤO (v. vol. VII, p. 476, s.v. Statua)
S. De Angeli
Mondo classico. - Con questa definizione si indica la più importante rappresentazione di divinità in un santuario, oggetto e centro di [...] sopracitati di frammenti originali in marmo di diverse s. di c. di età classica, e che proseguì anche in periodoellenistico. Nel tardo ellenismo, in particolare, la statuaria di culto si distingue, a causa anche del suo formato colossale, per ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] che lavorava presso il Museo di Alessandria; il suo incarico ufficiale era significativo. Le biblioteche reali del periodoellenistico custodivano un'ampia gamma di opere letterarie e i testi dei paradossografi citano spesso un gran numero di ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] scuole (i filosofi ionici, quelli italiani e gli eleatici, a volte distinti come una terza scuola) ‒ così si credette ‒ dal periodoellenistico in poi, che la prima medicina greca si diversificasse in una scuola di pensiero di Coo, una di Cnido e una ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] principi. Ormai non si può più parlare di un mutamento strutturale della tipologia, come era accaduto ancora nel periodoellenistico. Dato che lo sviluppo delle differenti forme di apparenza, in cui codesta tipologia è ora impiegata, avveniva alla ...
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TROFEO e FREGIO D'ARMI (v. vol. VII, p. 996, s.v. Trofeo)
G. Calcani
E. Polito
Le armi e le spoglie del nemico vinto che il vincitore lasciava sul luogo della battaglia o riportava con sé in patria [...] di motivi figurativi con raffigurazioni di armi in Italia è testimoniata a partire dal IV sec. a.C. e per tutto il periodoellenistico, con i numerosi fregi delle tombe etrusche, pestane e apule, da tempo note, ma anche con fregi da edifici templari ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] fasi di transizione, ma delle forme tipiche e cristallizzate.
Un altro esempio dell'interesse estetico per la s. nel periodoellenistico è l'introduzione di lettere in rilievo, per esempio su pietre tombali della Beozia, un'idea ripresa e sviluppata ...
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Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] matematica islamica e occidentale, evidenziando così la continuità e la durata del sistema scolastico mesopotamico nel periodoellenistico. Per quanto riguarda l'istruzione, il graduale passaggio dai caratteri cuneiformi alla scrittura alfabetica è ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] per una più precisa ricostruzione del tempio arcaico.
A. da Alessandro Magno a Silla (338-86 a. C.). - Nel periodoellenistico, dopo un primo momento in cui si attende alle fortificazioni della città in occasione delle lotte dei diadochi, A. ha un ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] grande città che misura da 1 a 1,5 km di lato, fondata alla confluenza dell'Oxus e del Kokcha all'inizio del periodoellenistico e abbandonata verso il 145 a.C. Il tracciato delle mura ricalca fedelmente il corso dei fiumi e il bordo di un'alta ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...