L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] prime opere omayyadi raccolsero il lascito ellenistico e bizantino in maggior misura rispetto a come nella moschea di Ahmad ibn Tulun al Cairo del IX secolo. Al periodo omayyade risalgono la pianta e le strutture principali della dār al-imāra di Kufa ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] visibilità, mostra già i tratti delle trasformazioni dell'età ellenistica. La persistenza del tipo ad orchestra trapezoidale ancora alla metà del IV sec. a.C., in un periodo che vede l'apparizione del teatro ad orchestra circolare, attesta ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] . Il palazzo, fulcro monumentale della città bassa e sede, nel periodo finale del suo funzionamento, del re Eucratide I (170-145 a da bagno decorate da mosaici pavimentali di pura tradizione ellenistica e da vani di servizio. A ovest della ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] ., Nat. hist., xix, 23; Val. Max., ii, 4, 6).
I primi t. stabili del periodo romano sono quelli di Pompei; quello grande di tipo ellenistico con pàrodoi coperte, e quello piccolo, con cavea semicircolare, inserito entro una costruzione rettangolare ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] madre dei secoli passati a Creta. Tipici per il periodo dopo il 1400 a. C. sono palazzi su colline xli, 1951, p. 25 ss.), a S Timgad colla sua architettura ellenistica e Antinoupolis in Egitto, ad E Antiochia in Pisidia.
Una variante di questo ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] più nobili. D'altra parte, il persistente impiego dello s. anche in periodi in cui l'importazione dei marmi per opere di scultura nell'Egitto ellenistico-romano è largamente provata, dimostra che per le sue caratteristiche di immediata realizzazione ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] . a. C.; 2) b. Iulia, edificio rettangolare ellenistico rifatto in età romana, con ingresso preceduto da propileo su il II sec. d. c.; in minor numero sono quelle dell'ultimo periodo repubblicano e del III sec. d. C. Una notevole ripresa edilizia si ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] sotto la protezione di Roma. Dopo aver goduto di un lungo periodo di splendore sotto l'abate Oliva (1008-1046) - figlio 1911), l'illustrazione delle Costellazioni presenta un'impronta ellenistico-bizantina che Ibarburu Asurmendi (1987) ha paragonato a ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] del V sec., per arrivare agli oltre 7 diametri della Pergamo ellenistica. Di conseguenza sono state modificate sia la distanza tra le consiste nell’arco e la volta, i quali però fino al periodo romano sono stati usati di rado sul terreno. Le volte ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] II sec. a. C., per diretta influenza delle stoài di tipo ellenistico, è già in funzione a Roma il portico a carattere civile. La fiorire di questo tipo architettonico.
La s. del periodo arcaico è di solito molto piccola e costituisce un accessorio ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...