Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] riflettano schemi decorativi coevi, presenti nello stesso periodo in altri contesti monumentali strettamente legati da un vescovo dell’isola, sarebbe stato invece opera di un Ignazio, ipotetico collaboratore di Antemio da Tralle e Isidoro da Mileto, i ...
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Miniatura
Valentino Pace
Giorgia Pollio
Gli esordi della storiografia specialistica dedicata alla miniatura sveva sono concentrati sull'indagine delle opere eccelse ovvero, nello specifico, su quei [...] a manoscritti religiosi è raro e, talvolta, unicamente ipotetico. Solo all'epoca di Manfredi si assisterà all si ammette la correttezza di un'annotazione cinquecentesca), ovvero al periodo di governo dell'abate Balsamo cui il codice è dedicato, ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] . C. È convenzione considerare come a sé stante l'arte del periodo del predominio politico degli Accadi (2350-2150 a. C.; v. dell'arte s. resta ancora estremamente lacunoso e ipotetico, per la scarsezza del materiale pervenutoci (sola eccezione ...
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DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] stima per Jacobello (ibid.).
Sappiamo però poco sull'ipotetico soggiorno milanese. Non è ancora provato che il "Giacomolo da Venezia e suo fratello" fu concesso di partecipare per un periodo di prova di tre mesi ai lavori del duomo di Milano (Annali ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] gli insegnamenti del marchese P. Selvatico Estense, in quel periodo presidente dell'Accademia di Belle Arti e ivi titolare della C. era la presunzione di riportare la chiesa all'ipotetico aspetto dei tempi della sua costruzione. Da ciò proveniva ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] Novelli, Palermo 1940, tav. LXVII).
Questa data esclude un ipotetico alunnato presso il Domenichino a Napoli visto che questi morì nel Toledo.
Sia negli anni romani sia nel successivo periodo partenopeo il D. sembra essersi occupato di architettura, ...
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SIGUENZA
M. Silva Hermo
SIGÜENZA (Segontia, Saguntia nei docc. medievali)
Città della Spagna centrosettentrionale (prov. Guadalajara), situata nella vallata del fiume Henares, sui contrafforti delle [...] -1755, VIII, pp. 118-133; Vives, 1963). A questo periodo potrebbero corrispondere i resti di una chiesa di epoca visigotica, riportati alla Esse potevano essere servite come base per un ipotetico inizio dei lavori della cattedrale, ipotesi che, dopo ...
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ANTELAMI, Magistri.
F. Gandolfo
Con questa dizione vennero identificati a Genova gli appartenenti a una corporazione medievale delle arti murarie della quale, peraltro, non si sono conservate notizie [...] di epoche diverse, parte provenienti da un ipotetico chiostro altomedievale, parte pertinenti a quello antelamico. Milano [1929]; G. P. Bognetti, I magistri Antelami e la valle d'Intelvi, Periodico storico comense, n.s., 2, 1938, 1-4, pp. 17-73; M. ...
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Vedi MARZABOTTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARZABOTTO
P. E. Arias
G. A. Mansuelli
Città etrusca situata nella zona subappenninica tosco-emiliana, (media valle del Reno), della quale non si hanno [...] . L'etimologia è oltremodo incerta e puramente ipotetico il toponimo etrusco Misa, ricostruito attraverso un hanno seppellito fra le case etrusche; forse a questo periodo sono da riferire resti di costruzioni quadrangolari che hanno occupato ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] , figlio di Cosimo III, che fece la sua conoscenza nel periodo in cui l'artista era impegnato nei lavori, datati tra 1684 tra l'architettura reale e l'architettura fantastica. Un ipotetico viaggio a Roma dell'artista potrebbe motivare i numerosi ...
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ipotetico
ipotètico agg. [dal lat. tardo hypothetĭcus, gr. ὑποϑετικός] (pl. m. -ci). – 1. Che costituisce o contiene un’ipotesi, o si fonda sopra un’ipotesi, o si suppone per ipotesi: premesse i., ragionamento i.; fatto, caso ipotetico. Più...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...