La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] rifanno al 1521, così esponendo nuovamente e altrimenti il grosso del periodo già affrontato da Paruta, per poi procedere oltre sino al lezioni dalla cattedra del consueto modello aristotelico-tolemaico del cosmo, il copernicano Galilei dispiega ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] aveva studiato a Parigi intorno al 1260, questi strumenti possono essere descritti come diagrammi tolemaici mobili di metallo, di legno o di pergamena.
In questo periodo Parigi era il centro europeo più importante per la ricerca astronomica; qui si ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] Il "sistema" illustrato è, naturalmente, quello aristotelico-tolemaico, costituito dai cieli dei sette pianeti e da quello dimenticare anche altre vie di ricerca suggerite da un probabile periodo di soggiorno bolognese di Dante, verso il quale già da ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] fu comunque il primo a misurarsi con l'opera tolemaica; sembra infatti che Ermanno di Carinzia avesse già lavorato commenti medi di Averroè all'Organon di Aristotele. Nello stesso periodo, a Napoli, Guglielmo di Luna aveva tradotto almeno tre ( ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] Roma (Polibio, XXX, 2, 1-10). Anche alla corte tolemaica di Alessandria non mancarono medici dotati di grande influenza, come un di fattori quali l’età e la costituzione del paziente, il periodo dell’anno, l’ora del giorno e il luogo. Pur ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] rimedi nel caso di ritardo delle doglie o di problemi relativi al periodo successivo al parto. Del resto, a eccezione del De curis mulierum La differenza fra la tradizione aristotelica e quella tolemaica risiede appunto nel fatto che quest'ultima, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] e professato (aristotelico-scolastico in filosofia, tolemaico in astronomia, galenico in medicina), che professionale degli accademici.
Come nel caso del Cimento, nel periodo 'informale' dell'Académie il re condivideva il prestigio prodotto ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] (300 a.C.) ha la forma di un tempio egizio tolemaico. All'interno, le scene scolpite sulle pareti svolgono i consueti quelle a O sono precedute da un lungo corridoio.
Sempre a Ur, nel periodo della III Dinastia (2112-2004 a.C.) le tombe di Ur-Nammu ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] , XXXVII, 1974, p. 41, fig. 14; A. Ben-Tor, Two Burial Caves of Proto-Urban Period at Azor, 1971 (Qedem, 1), Gerusalemme 1975, fig. 6, I, tav. VI, 2-3; B a Taso, a Tarso, a Mileto, nell'Egitto tolemaico, a Cipro, oltre che in Sicilia e Magna Grecia. ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] (1987-88), pp. 133-90; A. Bammer, A Peripteros of the Geometric Period in the Artemision of Ephesus, in AnatSt, 40 (1990), pp. 137-60; interesse riveste anche l'architettura funeraria dell'Egitto tolemaico, in particolare per quel che concerne le ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...