La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] più antica sopravviveva soltanto nella misura in cui era stata inglobata in quella greca. L'astronomia tolemaica era stata trasmessa in Mesopotamia e in Iran all'inizio del periodo sasanide (III e IV sec.) e dal V al VII sec. si fuse con l'astronomia ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] celtici, e nessuno egizio.
Invece l'influenza dell'Egitto tolemaico è chiara in altri mosaici dell'Africa settentrionale (tra di barche a 16 remi. Altri modelli di imbarcazioni, risalenti al periodo degli Han occidentali (206 a. C. - 9 d. C.), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cronologia 1420-2013
Vittorio Marchis
Cronologia
1420-2013
Si è scelto di iniziare questa cronologia con la costruzione della cupola di S. Maria del Fiore a Firenze, perché questo evento rappresenta [...] poi detto il Tartaglia).
1505
• Rientrato a Firenze dopo il periodo trascorso a Milano, Leonardo da Vinci inizia la stesura del il Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, tolemaico e copernicano, l’opera fondamentale di Galileo Galilei a ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] la provincia fu retta da proconsoli, tra i quali fu Cicerone L'isola tornò per brevi periodi ai Tolomei nei momenti in cui l'impero tolemaico parve risorgere nel prestigio e nel dominio territoriale, con Cesare e con Antonio. La cadutà dei Tolomei ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] perfino ai due progenitori degli scienziati e degli artefici vissuti nel periodo precedente a Noè: Jubal, "il padre di quanti maneggiano Saturno. Si trattava in ogni caso di un ordine non tolemaico e il fatto che Ficino lo avesse riproposto, assieme a ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] Bronzo. - Sigilli in a. rinvenuti in un complesso funerario del periodo prepalaziale ad Arkànes, altri esempi scoperti in due tombe a thòlos del tipologico e uno stile caratteristico dell'Egitto tolemaico (scene con la raffigurazione dell'infanzia di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] Galilei.
L’opera propone un confronto tra il sistema tolemaico e quello copernicano. Quest’ultimo, essendo oggetto di censura del Cosmo, secondo il quale esiste una relazione tra il periodo di rivoluzione di ogni pianeta intorno al Sole e la distanza ...
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La simmetria in natura
Marco Fontana
Verso la fine del 20° sec. la fisica ha subito un cambiamento di paradigma epocale. Non è stata una rivoluzione così importante come quella che ha portato alla [...] misuriamo all’istante t=t+t*, dove t* può essere un qualsiasi periodo di tempo. Se noi operiamo una traslazione lungo l’asse dei tempi quella dell’astronomia ai tempi in cui vigeva il paradigma tolemaico: vi era una selva (quasi 100) di cosiddette ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] di Tolomeo (23;50°). La messa in discussione dei parametri tolemaici della teoria del Sole proseguirà per tutto il Medioevo e a due componenti: un moto uniforme secondo l'ordine dei segni, il cui periodo è di 49.000 anni (1° in poco più di 136 anni) ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] del Nilo fin dal VII sec. a.C., fu in epoca tolemaica e ancor più romana e bizantina che il dromedario si diffuse in orientale dell'Africa e il Madagascar nord-occidentale, in quel periodo collegato a Kilwa da un traffico regolare. Se nell' ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...