GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] non letterario, sobrio e ironico. Risalgono probabilmente al periodo perugino anche gran parte delle Prediche, poiché per bestie; cc. 47r-77v: Dialogo sopra i due sistemi del mondo tolemaico e copernicano; cc. 79r-212v, 221r-244v: Prediche; cc. 213r ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] cortigiano, ma in nome d'un piatto moralismo.
A questo periodo deve risalire un viaggio in Francia del B., ricordato nell' hominis per aspectum, il De maculis corporis e il tolemaico Tabulae annuae de anticipatione stellarum, ristampato in volgare l ...
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MATACOTTA, Franco
Aldo Mastropasqua
– Nacque a Fermo l’11 ott. 1916 da Cesare e Maria Maggiori, in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Fin dall’adolescenza manifestò una spiccata predilezione [...] , che lesse e tradusse. Già dal 1932 iniziò a collaborare al periodico L’Araldo, in cui pubblicò l’articolo Cultura fascista e la poesia sconvolgere un comunismo dogmatico, monolitico e ancora tolemaico.
Crisi ideologica, quella del M., riscontrabile ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] all’Accademia dei Teosebi (sodalizio sorto durante il periodo di chiusura della facoltà teologica, compiuta per mano francese per la papirologia documentaria e la conoscenza dell’Egitto tolemaico.
Tra i lavori di pertinenza orientalistica le Sacre ...
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FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] , nelle rare volte che si è occupata distrattamente di quel periodo, ha quasi sempre salvato, pur con ampie riserve, il e generale, ibid., pp. 97-104; Dal teorema tolemaico si ritraggono immediatamente i teoremi delle sezioni angolari di Vieta ...
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SEGRÈ, Angelo
Mattia Balbo
– Nacque a Tivoli (Roma) il 3 febbraio 1891 da Giuseppe, industriale, e da Amelia Treves.
La famiglia paterna era originaria del Mantovano, quella materna apparteneva alla [...] animo e l’immaginazione dello studioso, che proprio in questo periodo si avvicinò all’arte e alla pittura.
In questi di Torino, LIV (1918-1919), pp. 343-365, 391-409; Misure tolemaiche e pretolemaiche, in Aegyptus, I (1920), pp. 159-188; Misure ...
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FANTONI, Filippo
Antonella Pagano
Figlio di Romolo, proveniente da nobile famiglia, nacque presumibilmente intorno al 1530 a Firenze, come attesta l'appellativo di "Florentinus" sempre presente accanto [...] F. insegnò matematica presso l'università di Pisa per un primo periodo dal 1560 al 1567 (sebbene il suo nome manchi dal e della difformità esistente tra la fisica aristotelica e l'ipotesi tolemaica. Probabilmente, secondo Paoli, è al F. che Galilei ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] e lettore di medicina all'università, vissuto nello stesso periodo (salvo trattarsi della medesima persona alla quale le cronache Colombo sono appena accennate), bensì per l'antico mondo tolemaico, al fine di rinnovarne la descrizione con tutte le ...
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PLOTI, Domenico Maria
Fabrizio Bònoli
PLOTI, Domenico Maria (Domenico Maria da Novara o Novara). ‒ Nacque a Ferrara il 29 luglio (o il 1° agosto) 1454 da Niccolò.
Il bisnonno, l’architetto Bartolino [...] moto del polo nord terrestre verso lo zenit, con un periodo di 395.000 anni. Tale moto venne poi riconosciuto del state proprio queste obiezioni di Novara alla completa fissità aristotelico-tolemaica a stimolare in Copernico le nuove idee sul moto ...
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NICOLOSI, Giovan Battista
Alessandro Ottaviani
NICOLOSI, Giovan Battista. – Secondogenito di dieci fratelli, nacque a Paternò, ai primi dell’ottobre 1610, da Antonio e da Antonina Corsaro.
Nella biografia [...] sezione cosmologica, per la quale è seguito il modello tolemaico. L’adozione della teoria geocentrica è ferma e da non riconducibile a Nicolosi, del Trattato della sfera, risalente al periodo padovano di Galilei.
In seguito, a riprova della stima che ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...