Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , un tempio e molti oggetti votivi, tra cui modelli di santuari arcaici e un modellino di nave contenente tre babbuini. Dal periodotolemaico continua la produzione di statuette a stampo in terracotta, che perdura fino al 4° sec. d.C. Tra i motivi ...
Leggi Tutto
Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] della coppa "megarese", e la decorazione che l'accompagna, erano egiziane di tradizione e proprie del primo periodotolemaico. Thompson, del pari, analizza l'influenza egiziana sulle più antiche coppe "megaresi" ateniesi, - "un medaglione di base ...
Leggi Tutto
LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] figlio Iahmes. Occupa un posto particolare la statuetta in bronzo che effigia il faraone Taharqa.
Fra i monumenti del periodotolemaico si distinguono la magnifica statua della regina Arsinoe II e la testa marmorea di un sacerdote di Iside.
Bibl.: I ...
Leggi Tutto
Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] nell'antichità dall'intaglio furono le tessere vitree musive, una specialità dell'industria alessandrina nel suo splendido periodotolemaico e nel primo periodo romano. Furono usate per scatole e per mobili e anche forse come placchette a sé. I ...
Leggi Tutto
Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] di Oxford e il British Museum di Londra). Particolarmente eloquente, in questo senso, è una mummia con maschera del periodotolemaico-romano (1° secolo a.C.), oggi conservata presso il Museo Archeologico di Venezia: corredata di elementi in tela ...
Leggi Tutto
Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] "vignetta" precedente, su due registri. Diverso è il sistema seguito dal papiro di Nesikhonsu, nel museo del Cairo, del periodotolemaico, con "vignette" inserite entro la colonna del testo. Poiché il senso della scrittura è da destra a sinistra, e ...
Leggi Tutto
Vedi NAUKRATIS dell'anno: 1963 - 1995
NAUKRATIS (Ναύκρατις, Naucrătis)
E. Paribeni
Città greco-egizia situata sul Delta in prossimità del ramo Canopico del Nilo e a breve distanza da quella che fu nei [...] quella dei piccoli vasi in faïence, che spesso denunciano strane mescolanze di stili tra Oriente e Occidente.
N. nel periodotolemaico è ancora un grande centro culturale e numerosi filosofi e letterati ne sono originarî o vi risiedettero: ultimi in ...
Leggi Tutto
CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] ., v, 20, 5). La tecnica fu praticata fino al periodo romano: Adriano dedicò lo Zeus nell'Olympieion di Atene, di sulla linguetta del sandalo e sembra lavoro egizio del periodotolemaico.
Bibl.: Quatremère de Quincy, Jupiter Olympien, Parigi 1815 ...
Leggi Tutto
SAQQĀRAH
S. Donadoni
L. Guerrini
RAH È la regione più ricca della necropoli della antica Memfi.
Già dalla I dinastia vi si cominciano a costruire tombe regali, che hanno repliche ad Abido: o le une [...] all'attività di Nectanebo I (378-360 - viale di sfingi) e Nectanebo II (359-341 - i due templi e il dròmos). Al periodotolemaico invece è da assegnarsi l'"esedra dei filosofi", che si compone di un basso recinto in muratura e di nove statue di ...
Leggi Tutto
ADULE (῎Αδουλις, ᾿Αδουλία, ᾿Αδούλη, Αἰδουλις, Aduliton)
L. Rocchetti
Antica città sulla costa abissina a S di Massaua (presso l'attuale villaggio di Zula), che Plinio dice fondata da schiavi fuggiti [...] delle quali sono ancora sul posto. I resti trovati nelle vicinanze non sono molto antichi e risalgono al tardo periodotolemaico o anche romano. Un altro edificio simile, forse destinato agli stessi scopi, è conservato meglio del primo: in entrambi ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...