CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] 'esistenza o meno delle carte geografiche nel prototipo tolemaico e se Planude abbia in realtà trovato codici G. Prato, La produzione libraria in area greco-orientale nel periodo del regno latino di Costantinopoli (1204-1261), Scrittura e civiltà ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] ciascuno, per la quale vi è una certa evidenza già nel periodo paleobabilonese (1800 a.C.), e che uno stadio intermedio è rappresentato intatta la struttura dell'universo secondo il modello tolemaico, ne aveva profondamente modificato il valore e il ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] di ippopotamo e zanne di elefante. In epoca tolemaica, quando l'avorio era molto apprezzato, il rifornimento datazioni con il metodo del radiocarbonio vanno dal 390 al 750. Il periodo di massima fioritura dell'insediamento si colloca fra il VI e il ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] (1987-88), pp. 133-90; A. Bammer, A Peripteros of the Geometric Period in the Artemision of Ephesus, in AnatSt, 40 (1990), pp. 137-60; interesse riveste anche l'architettura funeraria dell'Egitto tolemaico, in particolare per quel che concerne le ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] problemi architettonici risolti dagli architetti seleucidi.
Il mondo tolemaico ci offre invece un esempio di un p., ricostruibile mostrano che lo schema del p., non è destinato nel periodo tardo-antico solo all'edificio imperiale, ma anche alle ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] celtici, e nessuno egizio.
Invece l'influenza dell'Egitto tolemaico è chiara in altri mosaici dell'Africa settentrionale (tra di barche a 16 remi. Altri modelli di imbarcazioni, risalenti al periodo degli Han occidentali (206 a. C. - 9 d. C.), ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] la provincia fu retta da proconsoli, tra i quali fu Cicerone L'isola tornò per brevi periodi ai Tolomei nei momenti in cui l'impero tolemaico parve risorgere nel prestigio e nel dominio territoriale, con Cesare e con Antonio. La cadutà dei Tolomei ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] di A. (A. J. B. Wace). Il santuario tolemaico (età di Tolomeo III; ordini corinzio, dorico e ionico), con il copricapo di pelle di elefante lo troviamo spesso durante il periodo imperiale romano su monete di Nerone, Otone, Vespasiano, Antonino Pio, ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] l'altro, su un rilievo con scena di banchetto del periodo di Mesilim (circa 2600 a. C.); su un rilievo della Eum., 13, 3 s.; Nep., Eum., 7). Almeno nell'Egitto tolemaico il culto del monarca sembra organizzarsi attorno al t.: nella grande πομτή del ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] Egitto, la Libia e la Palestina. È questo che segue un periodo di calma relativa e di consolidamento delle varie dinastie che si erano . cit., p. 40, n. 10.
Per la monetazione tolemaica e per i problemi connessi con la iconografia monetale: F. Imhoof ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...