Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte (v. vol. IV, p. 135)
M. Taddei
Non v'è forse nulla di più sfuggente, nella storia dell'arte dell'India, che la definizione della sua stessa origine: [...] fine del V e l'inizio del VI secolo.
Il periodo gupta è un momento essenziale per l'elaborazione del tempio A. Parpola, The Harappan 'Priest-King's' Robe and the Vedic Tarpya Garment: Their Interrelation and Symbolism (Astral and Procreative), in ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] dall'arabo raml), appresa dai divinatori musulmani agli inizi del periodo mughal. Questo genere di presagio, come il lancio dei di Bhṛgu) ed è tradizionalmente attribuita al ṛṣi ('veggente vedico') Bhṛgu; non sembra anteriore al XVI secolo.
Il termine ...
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HINDU, Iconografia
A. Grossato
Secondo il Viṣṇudharmottarapurāṇa, nelle prime tre età del mondo l'uomo, avendo una percezione diretta della divinità, non aveva bisogno di immagini. Queste divennero [...] of Oriental Art, V, 1937, pp. 122-130; R. Shamashastry, Vedic Iconography, ibid., X, 1942, pp. 74-93; B. M. Barua , Iconography of Vishnu (in Northern India up to the Mediaeval Period), Nuova Delhi 1973; B. Sahai, Iconography of Minor Hindu and ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] cultura tardoharappana. Forse un anello mancante dell'enigmatica catena storica che si dipana tra il periodo harappano e quello vedico successivo è custodito dalla protostoria dello Swat (Pakistan nord-occidentale), nota soprattutto attraverso le ...
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SCELSI, Giacinto Francesco Maria
Sandro Marrocu
– Nacque l’8 gennaio 1905 a Pitelli, frazione del comune di Arcola presso La Spezia, primogenito di Guido, ufficiale di marina, e di donna Giovanna, discendente [...] lo avrebbe poi accompagnato per tutta la vita e che, nel medesimo periodo, si acuì in seguito a un viaggio (compiuto nel 1927 tra Egitto una nozione di suono espressamente volta alla tradizione vedico-brahmanica e restituita alla koinè d’Occidente ...
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ŚIVA
H. Härtel
Ś, che insieme a Viṣṇu (v.) occupa il vertice del pantheon hindu, è per un verso un dio terribile, spaventoso, al quale ci si avvicina con profonda soggezione, dall'altro impersona il [...] attestata. Lo Ś. itifallico non ha ancora in questo periodo l'acconciatura d'asceta di epoca gupta, ma una ; I. Ch. Tyagi, Shaivism in Ancient India, Meerut 1982; D. M. Srinivasan, Vedic Rudra-Śiva, in JA OS, CIII, 1983, 3, pp. 543-556; M. W ...
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VIṢṆU
H. Härtel
Insieme a Brahmā e Śiva (v.), V. è una delle divinità della trimurti induista. A un dio che porta questo nome è assegnato un ruolo di rilievo già negli inni vedici; pur non essendo identico [...] incarnazione in nano di V. (vāmana-avatāra). La dimora del dio vedico è nel più alto dei cieli, cosa che lo pone in chiaro , otto e dodici braccia).
Formatasi la figura di V. nel periodo a cavallo tra l'epoca kuṣāṇa e quella gupta, compare come ...
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DIOSCURI (epigr. Διόσκοροι, fonti Διόσκουροι)
V. Bianco
Castore e Polluce, figli del dio del Cielo, Zeus o, nel valore originario del nome, Tindareo (così in Esiodo, negli Inni omerici, ecc.; invece [...] un dio uranico che si trasforma in cigno, cfr. il mito vedico della procreazione dei fratelli Asvini). Il culto dei D., diffusosi da destra (didracma di Taranto del periodo 281-272); poi col pileus (didracmi del periodo 272-235); a galoppo con pilei ...
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SŪRYA
G. Verardi
Principale nome del sole, inteso come divinità, nella tradizione indiana. Il dio è noto nei Veda anche con altri nomi, in particolare Āditya (gli Āditya, in numero variabile, sono aspetti [...] di loto tendono così, nelle iconografie, a sovrapporsi. Altri simboli con cui il sole è rappresentato a partire dal periodo tardo e post-vedico sono lo svastika con andamento orario (lo svastika levogiro è simbolo polare), il cerchio con raggi e il ...
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India. Revisionismo storico e fondamentalismo religioso
Mario Prayer
L’emergere di una storiografia revisionista in India rappresenta un fenomeno che, travalicando i confini della riflessione scientifica [...] datazione, che gli studiosi unanimemente assegnano a un periodo precedente l’arrivo in Asia meridionale di tribù luce l’esistenza di un nucleo storico indigeno estraneo al mondo vedico, e di questo più antico; dall’altro, ribadiva le origini ...
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vedico
vèdico agg. [der. di veda] (pl. m. -ci). – Del veda, proprio del veda; che concerne il veda o ne è costituito ed espresso: la letteratura v., i testi v., il «corpus» v.; la lingua v., o, come s. m., il vedico, la lingua in cui è redatto...
precativo
agg. e s. m. [dal lat. precativus, der. di precari «pregare»]. – In sanscrito, (modo) p., speciale forma di ottativo, sorta in parte dall’ottativo dell’aoristo in uso solo nel periodo vedico; il nome deriva dal fatto che esso era...