Storico e retore greco del secolo di Augusto. Della sua vita abbiamo poche notizie sicure, riferiteci da lui stesso: che era figlio di un tale di nome Alessandro; che venne a Roma appena terminata la guerra [...] può essere così costituita:
Lettera prima ad Ammeo (Πρὸς 'Αμμαῖον ἐπιστολή, Epistula ad Ammaeum I). - Un filosofo peripatetico aveva sostenuto che se Demostene era stato così grande oratore, i precetti della Retorica di Aristotele avevano educato il ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] M. fu invitato da Leopoldo de’ Medici a unirsi al gruppo della nascente Accademia del Cimento. La presenza di un peripatetico convinto, sebbene non ottuso, come il M., si spiega con il disegno perseguito di Leopoldo di conferire ai resoconti finali ...
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Filosofo e teologo, detto doctor Universalis (Lauingen, Svevia, forse 1193 o 1200 o 1206 - Colonia 1280). Maestro di Tommaso d'Aquino, si impegnò a far conoscere la filosofia aristotelica con parafrasi [...] della natura non si possono far intervenire principî miracolosi: di qui la sua polemica contro il concordismo di filosofia peripatetica e teologia perseguito da certi "dottori latini" (tra i quali possiamo scorgere anche Tommaso d'Aquino), e la sua ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] fino alla fine del XVII sec., fece sì che i più famosi antiaristotelici iniziassero le loro carriere partendo da un'ottica peripatetica. Questo stato di cose è espresso con chiarezza nelle lamentele di Juan Luis Vives (1492-1540), uno tra i critici ...
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MARSILI, Cesare
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Cesare. – Nacque a Bologna il 31 genn. 1592 dal nobile Filippo e da Elisabetta Rossi.
Esponente di una delle più importanti famiglie senatorie della [...] diversi studiosi bolognesi, anche su posizioni lontane dalle sue (come C. Achillini, poeta, giurista e accademico linceo, il filosofo peripatetico G. Cottunio, i matematici O. Montalbani e C.A. Manzini), e di non pochi esponenti del Senato. Egli mise ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] Negli inverni 1568-69 e 1571-72 il G. frequentò lo Studio di Pisa, seguendo le lezioni del filosofo peripatetico Francesco Buonamici. A quel periodo risalgono due esemplari annotati dal G. della Retorica aristotelica nella traduzione di Annibal Caro ...
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Vedi CALLATIS dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CALLATIS (v. vol. ii, p. 277)
D. M. Pippidi
G. Bordenache
Oggi Mangalia, colonia di Heraklea Pontica sulla costa occidentale del Mar Nero, tra Tomis a N e [...] lo sviluppo di una vita culturale di un singolare interesse: callatiani come Demetrio, Eracleides Lembos e Satyros "il peripatetico" diventano famosi in tutto il mondo ellenistico con le loro opere letterarie o scientifiche.
Verso la fine dell'epoca ...
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Pirrone di Elide
Filosofo (n. Elide, nel Peloponneso, 365 a.C. ca.). Fu il fondatore della scuola scettica. Secondo la tradizione fu discepolo di Brisone megarico, quindi di Anassarco democriteo. Le [...] filosofiche, allora quella pirroniana non è una setta, «poiché non ha ferme credenze». Secondo quanto afferma il peripatetico Aristocle, che mutua queste informazioni dal discepolo diretto di P., Timone, egli si sarebbe espresso in maniera dogmatica ...
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Storico, pronipote o secondo cugino di Aristotele. Nato nella prima metà del sec. IV a. C. (circa 370), visse probabilmente in casa del filosofo già ad Atarneo, lo seguì a Pella (343-42) quand'egli fu [...] naturalistici (specialmente celebri quelli sulle inondazioni del Nilo e sul terremoto che distrusse le città achee di Bura ed Elice); peripatetico l'interesse per i poeti e il metodo di indurre da testi poetici la storia (fatale l'uso di Tirteo per ...
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CRISTOFORO da Recanati (Christophorus Recinensis, Recinetensis, Recanatensis, Racanatus, de Recaneto)
Augusto De Ferrari
Nacque a Recanati (Macerata) il 4 giugno 1423 da famiglia non nobile (la letteratura [...] due medici omonimi.
Comunque stiano le cose, è sicura la presenza di un Cristoforo da Recanati, medico e filosofo peripatetico, all'università di Padova tra il 1460 e il 1480. A lui sono attribuite trentadue lezioni Recollectae super calculationes ...
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peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...
peripatetica
peripatètica s. f. [femm. di peripatetico, nel sign. di «passeggiatore, che si fa passeggiando», per calco del fr. péripatéticienne, femm. di péripatéticien «peripatetico»]. – Prostituta di strada, passeggiatrice: una voce maschia...