GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] e poesia d'arte, Bari 1933, pp. 281-285; E. Garin, L'Umanesimo italiano, Bari 1952, pp. 221-223; A. Bonfatti, Il Petrarca peripatetico di G., in Aevum, XXVII (1953), pp. 359-361; A. Tenenti, Il senso della morte e l'amore della vita nel Rinascimento ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] , come ora vedremo, nei riguardi dell'anatomia dell'uomo. È ben nota, né qui staremo a ricordarla, la teoria peripatetica sulla generazione in base al connubio fra sperma e sangue mestruale, esposta in forma così superbamente elevata dalla bocca di ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] ricchissima di motivi filosofici, ma che non per nulla sboccherà nel romanzo. E la biografia di più diretta emanazione peripatetica, che vede l'individuo in funzione di una categoria, a cominciare da Aristosseno non procede in modo meno arbitrario ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] concesso facilmente, se Gellio può narrare (XIX, 5) che durante un banchetto tenuto in una villa di Tivoli un filosofo peripatetico poté allontanarsi e tornar di lì a poco con un libro della biblioteca ch'era collocata nel santuario di Ercole. Del ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] , si dava il maggior peso; ma anche al moto e all'esercizio del corpo si concedeva importanza. Il metodo peripatetico trovò cultori anche nell'età medievale. Si devono agli umanisti i primi programmi di educazione integrale, in cui oltre alla ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] età e, quindi, per trattare il tema dell'«arco de la vita» e del suo sommo, posto, com'era dottrina "peripatetica" abbastanza comune, intorno al trentacinquesimo anno. (E lo conferma anche l'età della morte di Cristo, nel suo trentaquattresimo anno ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] evidente carattere speculativo; e, ancora, nel 1563, nell'Oratio pro idea methodi, pur restando nell'ambito della metodica peripatetica, si sforzava di confermare la validità assoluta dei metodi con i quali quelle scienze erano dimostrate e insegnate ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] che si fece per pensare 'cose' che, in quanto tali, non hanno posto in un'ontologia sostanzialista (in senso peripatetico).
Faḫr al-Dīn ci dà tuttavia, alla fine della discussione, una informazione positiva importante, che prova come egli non si ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] l’aria o dilatarne le particelle in modo da creare un vuoto continuo artificiale. La teoria del vuoto disseminato è derivata dal peripatetico Stratone di Lampsaco (come ha mostrato H. Diels in uno studio basato sul confronto con un passo attribuito a ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] nuova scienza», fluidificazione del discorso scientifico e della terminologia a uscire dal codice cristallizzato del latino peripatetico, caratterizzazione letterario-elevata dell'opera, a garantire la sua diffusione e a recuperare funzioni retoriche ...
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peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...
peripatetica
peripatètica s. f. [femm. di peripatetico, nel sign. di «passeggiatore, che si fa passeggiando», per calco del fr. péripatéticienne, femm. di péripatéticien «peripatetico»]. – Prostituta di strada, passeggiatrice: una voce maschia...