VERNIA, Nicoletto (Nicolò; Paolo Nicola)
Delio Cantimori
Filosofo, nato a Chieti, forse intorno al 1420; morto a Padova nell'ottobre del 1499. Insegnò a Padova dal 1465 al 1499. Le notizie sulla sua [...] distacco dalla filosofia aristotelica com'era interpretata dal tomismo, e quindi uno scetticismo più neo-accademico che peripatetico riguardo a questioni metafisiche, com'erano tradizionalmente intese e un prevalente interesse per il problema dell ...
Leggi Tutto
NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] , p. 134), è più corretto vedere nell’opera una riscrittura, come si legge nel proemio, «more nostro peripatetico» del Principe, ricomposto sul modello della Politica aristotelica e purgato dall’irriverenza verso la religione. Originale è, inoltre ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] prima del 328-270 o 268). Teofrasto è l’unica guida del Liceo di questo periodo – anzi, l’unico dei primi peripatetici – le cui opere non siano andate interamente perdute. Ciò che sappiamo di Stratone, invece, ci è giunto attraverso fonti indirette e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XII inaugura un nuovo periodo della storia medievale, in cui gli autori vivono in modo diverso [...] del discorso è lo stesso, tra gli antichi e i contemporanei, il testo antico è maggiormente degno di venerazione. […] Recolo Peripatetico disse una cosa che ritengo esatta: è facile per chiunque ai nostri tempi comporre un’opera, che non risulti ...
Leggi Tutto
CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] et imperatorum Germaniae, VI, 2, Weimar 1952, n. 286, p. 373; n. 338, p. 446; n. 345, p. 457; Anselmi Peripatetici Rhetorimachia, a cura di K. Manitius, ibid., Quellen zur Geistesgeschichte des Mittelalters, II, Weimar 1958, p. 127; I placiti del ...
Leggi Tutto
NARDI, Giovanni
Elisa Andretta
– Nacque a Montepulciano attorno al 1585, da Bernardino, di professione medico.
Frequentò la facoltà di arti e medicina dell’Università di Pisa dimorando presso il collegio [...] (per esempio con Cassiano Dal Pozzo ed Estevão Rodrigues). Dall’altro lato, fu spesso tacciato di essere un peripatetico pedante e conservatore. Tra i vari detrattori, particolarmente duri furono Tanneguy LeFèvre e Thomas Creech. Infine, le posizioni ...
Leggi Tutto
TEONE di Smirne
Guido Calogero
Matematico e filosofo greco, vissuto al tempo dell'imperatore Adriano. È uno dei rappresentanti del cosiddetto medio platonismo. La sua opera principale, e superstite [...] fontibus, diss., Berlino 1905, p. 11 segg.), risulta che T. si valse del commentario al Timeo platonico composto dal peripatetico Adrasto (a sua volta dipendente dall'analoga opera di Posidonio) e di una fonte neopitagorica. Parti di un'opera di T ...
Leggi Tutto
BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
**
Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] nel 1661, è dedicata a vari principi medicei: in forma di commenti aristotelici, affidati al dialogo tra un Carilao peripatetico ed un Aristeo dietro il quale, con una ambiguità che rinnova la reticenza delle Dubitationes, si nasconde lo stesso ...
Leggi Tutto
ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] , vescovo di Brescia, suo fratello, è designato come "atavorum virtute illustris". Fu progenitore di Anselmo da Besate, il Peripatetico.
Nei burrascosi anni del suo pontificato che videro il sorgere ed il crollare dei tentativi concordi di Arduino d ...
Leggi Tutto
PARADOSSOGRAFIA
Guido Calogero
. Sono designati col nome di "paradossografi" gli scrittori antichi di παράδοξα, cioè di mirabilia, giusta il senso più generale di questo vocabolo greco (v. paradosso), [...] ") e Callimaco, che pare abbia polemizzato contro di lui. Dopo di questi scrisse di mirabilia zoologici il peripatetico Stratone di Lampsaco; mentre epigrammi paradossografici col titolo di 'Ιδιοϕυῆ ("Singolarità della natura") furono composti da ...
Leggi Tutto
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...
peripatetica
peripatètica s. f. [femm. di peripatetico, nel sign. di «passeggiatore, che si fa passeggiando», per calco del fr. péripatéticienne, femm. di péripatéticien «peripatetico»]. – Prostituta di strada, passeggiatrice: una voce maschia...