Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] . Egli stesso nello scritto Sulla prognosi racconta il successo pubblico incontrato dalla sua terapia rivolta all'anziano filosofo peripatetico Eudemo; la sua fama raggiungeva anche l'imperatore Marco Aurelio, che lo richiamava nel 169 a Roma, dove ...
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Filosofo inglese (Londra 1561 - ivi 1626). All'astrattezza del metodo sillogistico-deduttivo della scienza aristotelica, B. - che sottolinea le finalità pratiche del sapere - contrappone il metodo induttivo [...] -magica rinascimentale). Strettamente connesso a questo concetto di scienza è il problema del metodo: la crisi del sistema peripatetico della natura aveva messo in evidenza la fallacia dello stesso concetto aristotelico di scienza come fondata su ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] fino alla fine del XVII sec., fece sì che i più famosi antiaristotelici iniziassero le loro carriere partendo da un'ottica peripatetica. Questo stato di cose è espresso con chiarezza nelle lamentele di Juan Luis Vives (1492-1540), uno tra i critici ...
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CRISTOFORO da Recanati (Christophorus Recinensis, Recinetensis, Recanatensis, Racanatus, de Recaneto)
Augusto De Ferrari
Nacque a Recanati (Macerata) il 4 giugno 1423 da famiglia non nobile (la letteratura [...] due medici omonimi.
Comunque stiano le cose, è sicura la presenza di un Cristoforo da Recanati, medico e filosofo peripatetico, all'università di Padova tra il 1460 e il 1480. A lui sono attribuite trentadue lezioni Recollectae super calculationes ...
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CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] nel mondo e di ricongiungersi al corpi, opinione che già il nipote Giulio giudicò come inaudita per qualsiasi genumo peripatetico. Come si è detto, il C. era stato notevolmente influenzato dalla Theologia pseudoaristotelica, e nel suo scritto si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] del miracolo di Giosuè in senso eliocentrico – quanto il ricorso dogmatico all’autorità aristotelica e la concezione peripatetico-scolastica della natura, di cui mira a scardinare gli assunti fondamentali. Si legge infatti nella prima giornata ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] profondi nell'Islam (il filosofo al-Kindī e il teologo al-Ġazālī ricorrono ai suoi argomenti), ma i filosofi peripatetici dell'Islam (falāsifa) non seguirono pedissequamente il suo distacco dalla tradizione (al-Fārābī e Averroè sono tra i suoi ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] (δύναμις τῶν πάντων, III 8[30],10,1-2), in quanto sovrabbondanza causale e non, come vorrebbe l’accezione peripatetica, disposizione di per sé carente fino a che non passi all’atto3.
Per converso, è dalla noetica aristotelica, considerata soprattutto ...
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FAVA (dalla Fava, de Fabis, de Fabbis, de Faba, Fabius, Fabi, della Romegia o Romeggia), Niccolò, il Vecchio
Maria Muccillo
Apparteneva ad una nota famiglia bolognese, ma se ne ignorano l'anno e il [...] di ottocento confratelli e sotto la presidenza del cardinale di S. Croce, Niccolò Albergati. Si dovevano dibattere il problema peripatetico delle forze e potenze dell'anima e quello, ancor più spinoso e famoso, dell'unità dell'intelletto che già ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] che, nonostante tutti i loro sforzi, non sono riusciti a innalzarsi fino ad abbattere il volo e la gloria del filosofo peripatetico, che trascende ogni aspetto dei sensi e dell'immaginazione, e strisciano a terra come vermi: Aristotele è un'aquila in ...
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peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...
peripatetica
peripatètica s. f. [femm. di peripatetico, nel sign. di «passeggiatore, che si fa passeggiando», per calco del fr. péripatéticienne, femm. di péripatéticien «peripatetico»]. – Prostituta di strada, passeggiatrice: una voce maschia...