RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] , è stata ritrovata da Ghirardini (1918) solo una parte a tergo di S. Apollinare Nuovo: si tratta del noto edificio a peristilio con sale di rappresentanza, di cui è certa l'estensione oltre l'od. via Alberoni. Pertanto non v'è ragione di dubitare ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] avvenne per es. nella villa Fortunatus presso Fraga (Spagna) nel tardo 6° secolo. Nel caso di ville con un peristilio, tale struttura poteva essere riutilizzata, diventando una sorta di c.: esempi precoci e rilevanti ne documentano l'utilizzazione in ...
Leggi Tutto
MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] nei m. parietali i mosaicisti romani già utilizzavano le ricche potenzialità cromatiche della pasta vitrea, come è visibile nel ninfeo nel peristilio della casa del m. di Nettuno e di Anfitrite a Ercolano, del sec. 1° d.C., nel citato m. con Cristo ...
Leggi Tutto
Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (v. vol. II, p. 880 e S 1970, p. 264)
C. Barsanti
A una limitata attività di scavo e d'indagine sul terreno, ostacolata peraltro dall'espandersi [...] 'inizio del VII) che, dopo il restauro, sono stati sistemati in una nuova struttura museale nell'ambito del peristilio stesso.
Singoli aspetti della produzione artistica costantinopolitana del IV-VI sec. sono stati al centro di differenziati settori ...
Leggi Tutto
PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] esempî più antichi dell'introduzione e successiva trasformazione della p. greca in ambiente italico: l'antica p. sannitica è un piccolo peristilio dorico (m 24 × 17; in origine era più lungo) collegato con il Foro triangolare e forse parte di un vero ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Senso dell'ordine e dominio del mondo nell'arte flavia
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla dinastia Flavia sono legati [...] le fonti, e degli ambienti di ricevimento. Uno di questi è sicuramente riconoscibile in una imponente sala absidata aperta sul peristilio della Domus Flavia, e nota come Aula Regia, delimitata da pareti con nicchie mistilinee, all’interno delle quali ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie focee
Cinzia Vismara
Laura Buccino
Marsiglia
di Cinzia Vismara
La città (gr. Μασσαλία; lat. Massalia, Massilia) fu fondata intorno al [...] state scoperte la cosiddetta Casa dei Capitelli, probabilmente un’officina per la lavorazione della pietra, e una bella casa a peristilio con pareti dipinte, denominata Casa degli Affreschi (II sec. a.C.). Nella seconda metà del IV sec. a.C., nel ...
Leggi Tutto
Vedi MODENA dell'anno: 1963 - 1995
MODENA (v. vol. VI, p. 137)
F. Rebecchi
Non è stato ancora chiarito se la città romana sia stata fondata sul sito di un precedente centro protostorico o etrusco. Il [...] passi dove menziona gli scassi eseguiti per il fossato delle mura orientali, mentre dell'arredo di una casa a peristilio repubblicana (metà del I sec. a.C.) rimangono splendide parti di mobilio (letti conviviali, un tavolino rotondo), recuperate in ...
Leggi Tutto
Vedi IUVAVUM dell'anno: 1961 - 1995
IUVAVUM
L. Eckhart
(altre forme Iuvaum, Iuavum, Iuaum). − Città dell'Austria, odierna Salisburgo, già centro romano della provincia del Noricum. Il nome celtico (?) [...] chiesa cristiana primitiva. La villa di L. Vedius Optatus presso I. presenta la forma di una cassa larga a peristilio, con porticato nel senso longitudinale. Anche il criptoportico della piazza del Duomo, ornato di mosaici, è stato considerato come ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] nuove. La posa della prima pietra avvenne nell'aprile 1821. Contemporaneamente si affidò al L. il rimaneggiamento del peristilio palladiano e la trasformazione della facciata, dove aprì delle finestre in luogo delle statue di Giovanni Maria Morlaiter ...
Leggi Tutto
peristilio
peristìlio s. m. [dal lat. peristylium, gr. περιστύλιον, comp. di περι- «peri-» e στῦλος «colonna»]. – 1. Colonnato che gira intorno a un cortile, e, per estens., il cortile stesso, tipico della casa italico-romana di età ellenistica...
tablino
s. m. [dal lat. tablinum, forma sincopata di tabulinum, der. di tabŭla «tavola» (ma non è ben chiaro se la derivazione alludesse a elementi strutturali o alla presenza di quadri – tabulae – soprattutto quadri con immagini degli antenati)]....