In anatomia umana, l’a. cecale (o vermiforme) è il prolungamento cilindrico, stretto, di lunghezza variabile (5-20 cm), che si diparte dalla superficie inferomediale dell’intestino cieco in prossimità [...] . Il suo significato è incerto, probabilmente è un organo rudimentale.
A. epiploiche Lobuli di tessuto adiposo rivestiti di peritoneo, disposti sulla superficie del colon, lungo le tenie.
L’infiammazione dell’a. cecale prende nome di appendicite. ...
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Anatomia
In anatomia umana e comparata, termine usato per indicare depressioni, fossette, cavità a fondo cieco o formazioni simili, di natura ossea, connettivale o sierosa che per lo più danno ricetto [...] e con il sacculo.
Recessi peritoneali o duodenali (o fossette duodenali) Depressioni a fondo cieco, formate da pieghe del peritoneo nel tratto in cui questo riveste la porzione ascendente del duodeno e l’angolo duodeno-digiunale. Secondo la ...
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Anatomia e medicina
Qualsiasi formazione (detta anche cordone) che per la disposizione degli elementi costitutivi ricordi la struttura di una funicella: f. spinale, il tratto extra-meningeo della radice [...] nel suo decorso.
In patologia, ernia funicolare, varietà di ernia inguinale; cisti funicolare, cisti del dotto peritoneo-vaginale o varietà di idrocele parziale del f. spermatico; funicolite, flogosi del f. spermatico o infiammazione del ...
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In anatomia, nome di due formazioni peritoneali distinte rispettivamente in grande o. e piccolo omento. Grande o. (o grande epiploon) Formazione sierosa che ricopre la massa intestinale a guisa di grembiule [...] vascolari, nervose e depositi più o meno abbondanti di tessuto adiposo. Piccolo o. (o piccolo epiploon) Plicatura del peritoneo viscerale che si estende dalla faccia inferiore del fegato alla faccia superiore del duodeno e alla piccola curvatura ...
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Nella femmina dei Vertebrati, la porzione terminale dilatata degli ovidutti (canali di Müller) nella quale ricevono temporaneo ricetto l’uovo o le uova fecondate o si sviluppa l’embrione che nei Mammiferi [...] circondato il retto. Ai lati dell’u. si trovano i cosiddetti legamenti larghi dell’u., costituiti da una duplicatura del peritoneo, che dai margini laterali dell’organo si portano alla parete della pelvi; tra i due foglietti sierosi si trovano: le ...
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sinfisi anatomia e medicina Articolazione semimobile (anfiartrosi) costituita da due superfici articolari piane o lievemente concave (rivestite da cartilagine ialina), con un disco fibro-cartilagineo interposto: [...] , tra due formazioni anatomiche simmetriche (s. delle grandi labbra) o, più comunemente, tra foglietti sierosi (pleure, pericardio, peritoneo) o di membrane in genere; in questi ultimi casi si usa anche il termine sinechia (➔). botanica Fenomeno ...
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scroto Sacco cutaneo contenente i testicoli, situato nello spazio delimitato dalla radice delle cosce, tra il perineo e il pube. Agli strati profondi della cute, dotata di notevole elasticità, aderisce [...] giunge a occupare lo s.; esiste una forma congenita, connessa con un’abnorme persistenza della pervietà del processo vaginale del peritoneo (che normalmente si occlude prima della nascita), e una forma acquisita, che per lo più si manifesta in età ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] da connettivo rivestito da epidermide sulla faccia esterna e da mucosa sulla faccia mediale, le membrane sierose (pleura, peritoneo, pericardio) sono costituite da mesotelio, mentre la membrana basale (o ialina) la m. sottile e trasparente situata ...
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Epitelio
Daniela Caporossi
Si definisce epitelio (dal latino scientifico epithelium - dal greco ἐπί, "sopra", e θηλή, "capezzolo" -, usato in origine per indicare la pelle che copre il capezzolo) il [...] . Un epitelio pavimentoso semplice riveste invece la superficie interna degli alveoli polmonari, la superficie delle cavità sierose (peritoneo, pleura e pericardio) e la superficie interna dei vasi e del cuore. La superficie libera degli epiteli ...
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In anatomia umana, l’orifizio per cui lo stomaco comunica col duodeno; è caratterizzato dalla presenza di un anello muscolare (sfintere pilorico), e dalla disposizione a valvola della mucosa. Per la sua [...] del duodeno (diverticoli, ulcere, duodeniti), dell’intestino (elmintiasi), dell’appendice, della colecisti, del mesentere e del peritoneo (peritoniti plastiche). La sintomatologia clinica è caratterizzata dal ristagno gastrico per la difficoltà o l ...
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peritoneo
peritonèo s. m. [dal lat. tardo peritonaeum, gr. περιτόναιον, agg. neutro, propr. «disteso intorno», comp. di περι- «peri-» e tema di τείνω «tendere»]. – In anatomia, membrana sierosa che nei vertebrati riveste la cavità centrale...
peritonite
s. f. [der. di peritoneo, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione acuta o cronica, circoscritta o diffusa, del peritoneo, generalmente provocata da microbî (colibacilli, streptococchi, stafilococchi, enterococchi, ecc.)...