Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] Altri tumori hanno derivazioni e nomi particolari. Questo è ad esempio il caso dei tumori delle sierose (pleura, pericardio, peritoneo) e del tessuto nervoso.
Uno dei fatti che più colpiscono a proposito dei tumori maligni umani è il loro progressivo ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] si origineranno gli organi escretori e le gonadi. La piastra laterale (ipomero) viene a formare il peritoneo e il mesentere, in corrispondenza rispettivamente della somatopleura e della splancnopleura.
Molte cellule derivate dal foglietto mesodermico ...
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Pleura
Gabriella Argentin
Red.
La pleura (derivato del greco πλευρά, "costa, fianco") è una tunica sierosa che riveste il polmone; in corrispondenza dell'ilo polmonare si flette su sé stessa per tappezzare [...] dotto è in diretta comunicazione con la parte del celoma che diventerà la cavità peritoneale generale (v. pericardio; peritoneo). Con il progredire dello sviluppo le future cavità pleuriche si ingrandiscono e si separano sia dalla cavità pericardica ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] bocca, e viene evacuato con facilità, se introdotto per via anale. Questo mezzo di contrasto è molto irritante per il peritoneo, per cui non deve essere utilizzato se si sospetta l'esistenza di perforazione o di occlusione intestinale. In tali casi ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] il cosiddetto circolo portale, comprendente un complesso di vene originatesi dal tubo digerente, dal pancreas, dalla milza, dal peritoneo che confluiscono a formare la vena porta. Questa, sfioccandosi finemente in seno al fegato, porta il materiale ...
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(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] ormonale e follicolare agli stimoli. Nei casi più gravi si possono osservare grandi versamenti di liquido nel peritoneo e negli spazi pleurici, diminuzione della diuresi, ispessimento del sangue, alterazioni elettrolitiche e coagulative. La terapia è ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] nell'uomo). Queste cellule sono numerose nei topi neonati ma rare in topi adulti dove sono relativamente abbondanti nel peritoneo. Le cellule B CD5+ mature hanno grande capacità proliferativa e frequentemente producono autoanticorpi. Le cellule B CD5 ...
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Biomateriali
Paolo Ferruti
La definizione di biomateriale sulla quale attualmente esiste il più ampio consenso è quella stabilita nel corso della II International consensus conference on biomaterials, [...] , un metodo ancora in fase di studio utilizza cellule endoteliali ottenute dalle vene o dalle cellule mesoteliali del peritoneo, che sono inseminate sulla matrice trombotica.
Le principali complicazioni osservate dopo l’impianto dipendono dal tipo di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] non era che un'estensione della membrana esterna dell'intestino e risultava connessa al mesentere e al peritoneo. Le membrane preesistevano: preesisteva, dunque, a maggior ragione l'embrione. Il nuovo 'riscontro' toglieva alla preesistenza invisibile ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] .
Un altro metodo è quello di Galli-Mainini, che consiste nell'iniettare l'urina nel sacco linfatico o nel peritoneo della rana maschio: la reazione positiva si manifesta con la comparsa di numerosi spermatozoi nell'urina dell'animale inoculato ...
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peritoneo
peritonèo s. m. [dal lat. tardo peritonaeum, gr. περιτόναιον, agg. neutro, propr. «disteso intorno», comp. di περι- «peri-» e tema di τείνω «tendere»]. – In anatomia, membrana sierosa che nei vertebrati riveste la cavità centrale...
peritonite
s. f. [der. di peritoneo, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione acuta o cronica, circoscritta o diffusa, del peritoneo, generalmente provocata da microbî (colibacilli, streptococchi, stafilococchi, enterococchi, ecc.)...