Giovanna Capilli
Abstract
Viene esaminata la seconda fase del procedimento che conduce allo scioglimento del matrimonio, ossia l’istituto del divorzio, le cause e gli effetti dello stesso, dalla sua [...] nozze, tuttavia, qualora il cognome del marito sia divenuto per la donna un segno distintivo si applicano i principi che disciplinano ), postulando, oltre alla permanenzadel legame ambientale, la ricorrenza del rapporto di filiazione legittima ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] rinunzia del cardinal Bellarmino, che si riservò 1.900 scudi sugli 8.000 che comportavano le entrate del vescovato. La permanenzadel un chiaro segno nell'autunno del 1607, quando l'imperatore pose il suo veto alla partecipazione del nunzio alla ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] di marzo del 1681, raggiunto a Treviso dal "titolo", concessogli in segno d'onore il 19, di "savio del Consiglio". essere nepotismo". Col nuovo pontefice "principal oggetto" della permanenzadel C. diventa il "procurare l'allestimento" delle galee ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] che in un primo momento - relativo grosso modo alla sua permanenza all'interno dell'entourage mantegnesco - avrebbe usato la sigla veneta pari dei precedenti, per l'acerbità e la goffaggine delsegno, può essere indicato come uno dei primi lavori di ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...]
Stando alle fonti, la permanenzadel G. all'Accademia di Venezia si protrasse fino al 1827, data del suo rientro a Padova; nessuna dense di invenzioni, nel chiaroscuro infittito da un segno sorprendente per la minuzia davvero "primitiva", non senza ...
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MONTAGNA, Leonardo
Valerio Sanzotta
MONTAGNA, Leonardo. – Nacque a Verona tra il 22 nov. 1425 e il 21 nov. 1426 da Agostino e da Imperatrice Faella. Il nome gli venne dal padrino di battesimo Bernardo [...] contiene per lo più epigrammi che riflettono la permanenzadel poeta nelle Marche e a Viterbo, oltre , 142; V. Sanzotta, Due autografi di L. M. in un manoscritto del Museo Correr, in Segno e testo, V (2008), pp. 501-505; Id., Introduzione a L ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] reformida di cimentarsi con più provetti .... Amatore al maggior segno di oligarchia, et fautore per quanto si può, et di stava per muovere contro Vienna. Nei primi mesi della permanenzadel D. a Costantinopoli, insomma, il visir aveva attuato ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] di 4.000 scudi (Chantelou, 1665, p. 304).
La seconda permanenzadel D. a Parigi iniziò l'anno successivo, con qualche mese di sovrastante della Reverenda Fabbrica di S. Pietro e ciò segnò il suo rientro stabile nel cantiere vaticano, dal quale ...
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SESSO, Gerardo da
Maria Pia Alberzoni
– Originario di Reggio Emilia e appartenente a una famiglia (di cui v. la voce in questo Dizionario) di salda fede imperiale, nacque attorno al 1160.
Nell’ultimo [...] attestazioni utili per ricostruire gli estremi della permanenzadel magister Gerardo nel capitolo di Parma è Gerardo nelle sue intitulationes né il papa vi fecero mai cenno, segno che non fu ritenuta valida.
Nelle successive tappe della legazione, ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] di assicurargli la sicurezza economica è certamente il segno della benevolenza del Bentivoglio per l'azione da lui condotta operosa per circa un decennio, ben oltre la stessa permanenzadel D. a Bologna. Intanto la crescita disordinata di numerose ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...