PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] nelle immediate vicinanze dei cimiteri, disponendo in permanenza, come accadeva per i sarcofagi di pietra, della Sainte-Chapelle; lo stile è quello degli inizi del sec. 13°, ancora segnato da correnti antichizzanti nei profili agili e nei panneggi a ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] settore di spesa, che acquisì consistenza e permanenza nei primi decenni del '300: l'allestimento di naviglio comunale per spese ordinarie ad esso assegnate. Sono comunque numerosi i segni della consapevolezza di fatto che molte spese erano da ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] o più volte. Il kampter, punto dell'inversione di rotta, era segnato da una piccola colonna o da un palo. Fra i non pochi che e anche a comunicare l'indirizzo del luogo in cui si recano, ove la permanenza prevista sia superiore ai tre giorni. ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] , oggi numerosi anche in Italia) e allora la durata di permanenza nel paese ospite non supera qualche anno.
Diverso è il caso manifestano i primi segni di una immigrazione definitiva e diseredata, ai margini del mercato ufficiale del lavoro (le ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] presupposti, è verosimile dedurne che i frutti sortiti dalla permanenza nel collegio non fossero dei migliori; tuttavia va detto produttivo qui da noi entrò in crisi nel corso del Settecento, che ne segnò la scomparsa; ma in questa sede il fenomeno ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] all'apice della sua gloria; e, a un terzo del cammino, segnata dalla Constitutio Romana, emanata da Lotario I (novembre 824 funzioni liturgiche, i vescovi suburbicarî divennero i consiglieri permanentidel papa, i suoi agenti esecutivi di grado ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] carriera (85).
Anche i membri permanenti dimostrano a partire dalla metà del Quattrocento un'individualità più marcata. che, assieme alla legge del 1487 che ridusse il numero dei giovani da assumere, questa parte del 1481 segnò una svolta nella storia ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di Orte, che sarebbe stato a Roma il "missus" permanente dell'imperatore, in particolare in materia giudiziaria, assistito nel suo ambasceria di Arsenio e mostrava, al contrario, tutti i segnidel comportamento degno di un coniuge: "ut relatio innuit, ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] trattò di un passaggio che segnava una chiusura? In realtà anche virtù della permanenza prolungata negli 172-235).
33. Peter Burke, Venezia e Amsterdam. Una storia comparata delle élites del XVII secolo, Ancona-Bologna 1988, p. 25.
34. Id., Scene di ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] in primo luogo al big bang, che segnò l'inizio della formazione del nostro Universo con la nascita delle stelle, quindi essere stata dissociata dai raggi ultravioletti e che la sua permanenza nell'atmosfera non può essere durata più di 20.000 ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...