Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] I primi segni si colgono all'interno stesso del Movimento moderno, con la fondazione nel corso del CIAM di Dubrovnik (1956) del gruppo Team fatti monumentali, dotati di una loro diacronica permanenza ma anche di disponibilità funzionale, lasciando l' ...
Leggi Tutto
FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] la guerra. Il servizio militare venne così assicurato in permanenza dai numerosi vassalli del re, vescovi, abati e conti e, se era L'imposta, infatti, continua a essere considerata un segno di servitù, mentre gli uomini liberi prestano servizi ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] vicario del priore generale Clemente da Osimo e gli viene affidato il medesimo incarico (ibid., p. 248).
Il 1285 segnò la , p. 368). Per quanto riguarda le sue attività durante la breve permanenza a Bourges negli anni 1295-96, si ha notizia solo di un ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] interpretato come il segno di una perdurante tradizione di mecenatismo presso. i marchesi del Friuli, ma, ., il quale, durante l'anno circa che sarebbe ancora durata la permanenza degli Ungari in Italia, preferi starsene rinchiuso fra le mura di Pavia ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] totalmente incapace di reprimere la ribellione del conte di Fondi, mentre la sua permanenza a corte accentuava anche la rabbia di già negli ultimi anni di Roberto, erano riconoscibili i segni di una pesante crisi interna: quali il rafforzamento dei ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] non ancora decifrata, di 25-26 segni.
È stato possibile ricostruire l'abbigliamento del defunto: su una veste ornata da placchette vocazione agricola dell'Asia Centrale meridionale, e la loro permanenza più o meno prolungata ai margini delle oasi più ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] elemento complementare dell'azione (Offner, 1939). Coglie nel segno anche l'osservazione di Toesca (1941) che nota anonime e definite opere di un seguace del maestro al tempo della sua permanenza nella città partenopea le tavole sono state ...
Leggi Tutto
Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] , e di raggiungere così un certo grado di permanenza e stabilità, è riflesso appunto nel costituzionalismo moderno generale dalla ‛paura economica'. È appunto questo sviluppo che segnò la nascita del moderno ‛Stato sociale' o welfare State (art. 20 ...
Leggi Tutto
Psicologia
Leonardo Ancona
di Leonardo Ancona
Psicologia
sommario: 1. Introduzione: a) definizione; b) articolazione. 2. L'osservazione esterna: a) rilevazione psicofisiologica; b) comparazione del [...] e, dall'altra, un carattere di permanenza. Sulla base degli impulsi fondamentali si formano segno. A sua volta l'intelligenza rappresentativa, che si sviluppa sui parametri dell'imitazione, del gioco e del linguaggio, si suddivide nei due livelli del ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] grandezza impassibile dei corpi astronomici proprio quando non nascondono i segnidel deperimento, e le foglie appassite si riducono a pure esperienza Contarelli, e per gli anni della rimanente permanenza romana, dal 1601 al maggio 1606, dipana ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...