NUTI, Matteo
Gianni Volpe
NUTI (Nuzi), Matteo. – Figlio di Nuccio di Vagnolo Nuti (o Nuzi) nacque, probabilmente a Colfiorito, piccolo centro appenninico non lontano da Nocera Umbra e Foligno (spesso [...] matematici dettati dal nuovo lessico architettonico rinascimentale.
La permanenza di Nuti a Cesena si protrasse comunque oltre il gli assegna la realizzazione del palazzo dei Conservatori (Conti, 1979).
Il 1463 segnò una svolta decisiva nella ...
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SCHIFF, Joseph Hugo.
Marco Ciardi
– Nacque a Francoforte sul Meno da Joseph Moses (1784-1852) e da Henriette Trier (1798-1888) il 26 aprile 1834.
Appartenente a una antica famiglia ebraica, di origine [...] da lui esercitate.
Nel corso dei primi anni di permanenza in Italia, Schiff effettuò una serie di studi destinati il laboratorio la parte più bassa del Museo ed al livello della strada) sono umidi a segno tale che devono essere sgomberati» ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] Pamphili divenne il quartier generale del comandante J.-B. Cervoni, che, in segno di gratitudine, fece "all' Romani), Roma 1764, p. 34; Ragguaglio o sia Giornale della venuta e permanenza in Roma di... Giuseppe II re de' Romani, e di ... Pietro ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] terremoto di Messina del 28 dic. 1908 segnò la fine del cenacolo, molti componenti essendo rimasti vittime del cataclisma. Il
Nel marzo del 1935 si trasferì a Siracusa e fu questa la sua ultima tappa con l'intervallo di una breve permanenza a Palermo ...
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CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] segno di riconoscenza "per l'educatione affettuosissima" datagli da Bernardino Corniani, fratello della madre Vittoria. Legato per tradizione "alla profession del interna del Viceregno trova nel C. - specie nei primi tempi della permanenza a Napoli ...
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DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] quelli del folclore e dell'archeologia regionali, in cui operò da vero e proprio pioniere.
Durante la sua permanenza in si rese conto il D'Annunzio che lo definì, cogliendo nel segno, "peligno della grande stirpe, poeta delle memorie tenace". In ...
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TROYA, Vincenzo
Giorgio Chiosso
– Settimo di otto fratelli, nacque l’8 giugno 1806 in contrada Brusesio nel comune di Magliano Alfieri (Cuneo), da Bartolomeo, possidente, e da Margherita Troya (omonima [...] accaddero alcuni importanti eventi destinati a segnarne la vita pubblica e privata.
Accanto del Regno e in pochi mesi provvide alla stesura di un testo poi raccolto nel volume Documenti sull’ordinamento delle scuole (Firenze 1866). La breve permanenza ...
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MARTELLI, Achille
Rosalba Dinoia
– Figlio di Francesco Saverio e Paolina Paucci, nacque a Catanzaro il 16 genn. 1834, come attestano il certificato di battesimo e altri documenti conservati nell’archivio [...] ai primi anni di permanenza a Napoli, è ipotizzabile che il M. fosse arrivato nella capitale del Regno delle Due Sicilie Mostra industriale di Torino del 1884.
Il M. morì ad Avellino il 12 dic. 1903.
Lasciò in segno di gratitudine alla Provincia ...
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WEIL, Federico (Fritz). – Nacque a Randegg, nel Granducato di Baden, l’11 marzo 1854, da famiglia israelita, ultimogenito dei dieci figli – Cesare Sigmund, Jeanette, Joseph (Giuseppe), Girl, Sara, Marie, [...] di Napoli. In realtà, l’obiettivo di una più stabile permanenza a Napoli sembra piuttosto legato al progetto di affari dei mandato di direttore della Comit si aprì nel segno della continuità e del consolidamento delle relazioni con i Florio. Nell’ ...
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RUSTICHELLI, Bindo
Vanna Arrighi
(anche Ferrucci o Guidotti). – Nacque poco prima della metà del secolo XIV a Fiesole. Il cognome Rustichelli appare in un atto notarile posteriore alla sua morte: «vacante [...] nazionalità).
La permanenza ad Avignone non distolse tuttavia, almeno in un primo periodo, l’interesse del Rustichelli dai suoi al conclave da cui uscì eletto Urbano VI e che segnò l’inizio del Grande Scisma d’Occidente. Di questo conclave egli fu un ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...