MARIA FRANCESCA dello Spirito Santo
Raissa Teodori
MARIA FRANCESCA dello Spirito Santo. – Nacque a Modena il 2 genn. 1643, sestogenita del duca di Modena e Reggio Francesco I d’Este e di Maria Farnese [...] frequenti momenti di isolamento, indicato dai biografi come segno premonitore di una vocazione non ancora matura. Così stessa per onorare insieme i nomi della madre e del padre. Dopo un anno di permanenza nel monastero, il 4 maggio 1675, fece solenne ...
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CRIVELLI, Ignazio
Marta Pieroni Francini
Nato a Cremona dal conte Giuseppe Angelo e da Francesca Maria Ferrari il 30 sett. 1698. compì gli studi nel Seminario romano e frequentò poi a Roma l'Accademia [...] dopo il primo periodo di permanenza a Bruxelles, il C. la berretta cardinalizia fu affidato, in segno di deferenza, al suo giovane nipote Il movim. giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 255 s., 363 s.; ...
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GIOACCHINO da Siena
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Siena probabilmente nel 1258, se è vero che egli entrò quattordicenne, nel 1272, nel convento dei servi di S. Maria a Siena. A fornirci questo dato, [...] di Siena, eccetto una breve permanenza in quello di Arezzo, nel tracciando su di loro il segno della Croce.
Sempre secondo Suárez, Spiritualità mariana dei frati servi di Maria nei documenti agiografici del secolo XIV, ibid., IX (1959), pp. 121-157; X ...
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LORENZO da Ripafratta (Laurentius de Ripafracta de Pisiis)
Hélène Angiolini
Figlio di Tuccio, nacque il 23 marzo 1373 a Ripafratta, località nei pressi del fiume Serchio, al confine fra le Repubbliche [...] permanenza a Fabriano dovette terminare poco tempo dopo; già nell'aprile del 1418, infatti, L. si trovava a Firenze: in un atto del nel testo "valde pauper"; oltre a essere "un altro segno, ancora, di quell'attenzione antoniana per il mondo femminile" ...
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FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] " mensile di 25 scudi per sostenere le spese di permanenza. Prese parte alle sessioni conciliari V, VI, VII, il cardinale nepote dai legati Del Monte e Cervini per ottenerne la successione. Ma il tentativo non andò a segno, poiché il Farnese rispose ...
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NIEVO, Stanislao
Gabriele Scalessa
NIEVO, Stanislao. – Nacque a Milano il 30 giugno 1928, secondo di quattro fratelli (oltre a lui, Ippolito, Giovanna e Giangaleazzo), da Antonio, titolare di una fabbrica [...] sino al 1946, inframezzando periodi di permanenza a Roma (1939) e a il viaggio in Africa segnò l’inizio della sua M. Santiloni - F.M. Proietti, s.i.t. 2008; Il viaggiatore del sogno. La Melanesia di S. N. tra letteratura ed etnografia (catal.), a ...
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ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] vita dei gesuiti in quell'anno 1604, che segnò l'inizio del terzo periodo della loro attività. Nel 160 5 per quanto riguarda il periodo successivo alla sua permanenza in Transilvania, si rinvia all'opera cit. del Sommervogel, I, coll. 536-538, XI, ...
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PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] segno e l’uso delle armi. Il tirocinio prevedeva anche la partecipazione a cerimonie religiose e a viaggi per nave.
Compiuto il periodo di studi, Panciatichi alternò la permanenza Ordine di S. Stefano, in Atti del convegno «L’Ordine di Santo Stefano e ...
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TORRELLA, Gaspar
Jon Arrizabalaga
– Nacque a Valencia, Spagna, intorno al 1452, figlio del magister di medicina Ferrer Torrella.
Fu il minore di tre figli medici di formazione universitaria. Ferrer [...] la sua concezione della natura, le cause, i segni e le terapie del mal francese; nella seconda parte, invece, scelse dalle stesse motivazioni del suo signore. L’incontro tra i due dovette avere luogo in occasione della permanenza di Torrella, nel ...
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DE NOBILI (Nobili), Leonardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 sett. 1526 da Antonio di Leonardo e da Lisabetta di Alessandro Mannelli. La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Maria Novella - [...] anno. Questa volta la sua permanenza alla corte spagnola era destinata a in quella corte, in segno di particolare deferenza verso , pp. 13, 119 ss.; M. De' Piazzo, Gli ambasciatori toscani del principato (1537-1737), Roma 1953, pp. 79, 106; I Medici e ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...