RUSTICI, Filippo.
–
Elisa Andretta
Nacque nel 1522 a Lucca da Aloisio, membro di un’influente famiglia cittadina e a più riprese membro del Senato. Ebbe un fratello di nome Antonio. Sugli studi [...] Conseil, 54, c. 187r).
Il suo periodo ginevrino fu segnato da un lavoro di traduzione della Bibbia in italiano che misero a repentaglio la sua carriera e la sua permanenza a Ginevra. Il 22 novembre del 1571, fu infatti condannato «à être trois ...
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FRONT, Federico di
Bruno Galland
Discendente dai conti di Castellamonte e di Front, antica casata imparentata con i potenti conti di San Martino che contendevano ai Valperga la supremazia nel Canavese, [...] La cattura di un familiare del F. da parte del marchese, nel marzo 1271, suo allontanamento da Ancona non era assolutamente il segno di una caduta in disgrazia e nel 1289 l'Ordine carmelitano. La seconda permanenza nella Marca d'Ancona costituì il ...
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TREVISAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, il 20 novembre 1527 da Domenico di Stefano e da Marina Foscari di Francesco.
Il padre percorse una notevole carriera [...] era pure vescovo di Vicenza. Alla fine del 1559, quando suo padre era rettore di al Concilio di Trento. Durante questa breve permanenza riuscì a ottenere dal papa la concessione di interesse tra i padri, ma segnò anche il contributo conclusivo di ...
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ALEPUS (Alapsius, Alapus, Salparus, Salepusius, Salapusius), Salvatore Alessio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Morella (Valencia) nel 1503 da Gabriele e da Caterina MancaPio, ambedue nobili. Educato a Valencia, [...] permanenza a Trento aveva cercato invano di ottenere l'invio in diocesi di almeno un padre gesuita, iniziò nel febbraio del 1553 Fra molte opposizioni e qualche debolezza personale l'A. segnò, insieme all'arcivescovo di Cagliari Castillegio, la fine ...
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MORI, Attilio
Andrea Cantile
MORI, Attilio. – Nacque a Firenze il 12 settembre 1865, da Ferdinando, negoziante, e da Carlotta Bocci, e fu battezzato con i nomi di Attilio Giuseppe Angiolo.
Insieme [...] allo Stelvio e allo Spluga.
Nella sua permanenza nell’ente cartografico dello Stato, lasciò una per la geografia coloniale: nella primavera del 1912 fu prima inviato in Libia per a ciò che porta un qualche segno di elaborazione originale, appar subito ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel palazzo di S. Samuele, il 18 apr. 1698, da Francesco di Pietro e da Maria Mocenigo di Michele di Giovanni.
La condizione di figlio unico - unitamente [...] Il 1735 segnò una svolta nella vita del G.: la morte dell'avo nel febbraio, seguita qualche mese dopo da quella del padre, consentì La lunga permanenza nel Consiglio dei dieci racchiude in qualche modo il senso della militanza politica del G.; ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] contegno durante la sua lunga permanenza in Portogallo fu tutt' . Era questo, naturalmente, un segno di omaggio della S. Sede S. Lorenzo in Panisperna. Benedetto XIV gli assegnò nel settembre del 1743 il vescovato di Sabina e quattro anni dopo quello ...
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GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] alle vicende culturali e politiche della città: segno precipuo di questi nuovi rapporti con la signoria . 558 s.
Le due orazioni legate alla permanenza a Firenze e composte come introduzione ai corsi del Filelfo su Virgilio e Cicerone e sul De ...
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ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] permanenza a Mosca, chiamatovi dalla scuola quadri dell'Internazionale comunista. Già membro del comitato centrale del partito comunista, si occupò del della Liberazione su invito del Movimento studentesco di Milano segnò ufficialmente la sua adesione ...
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GATTI CASAZZA, Giulio
Ennio Speranza
Nato a Udine il 3 febbr. 1869 da Stefano e da Ernestina Casazza, ereditò dal padre, direttore del teatro Comunale di Ferrara, il grande interesse per il teatro d'opera [...] che segnò la sua vita, inizialmente dedicata a studi di carattere tecnico. Nel 1878 il G. frequentò infatti il Collegio del secolo sembrava essersi appannato. Durante la sua permanenza si esibirono nel teatro milanese i maggiori interpreti del ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...