DANESE di Cecco (da Viterbo)
Enzo Bentivoglio
Dai documenti risulta capomastro e architetto attivo essenzialmente a Viterbo in un periodo di mezzo secolo, dal 1467 al 1518,anno della sua morte.
Il merito [...] del secolo sotto Pio II. Fatto sta che per la morte del Settala l'iniziativa s'interruppe lasciando come principale segno l da Viterbo, da identificarsi con Pierdomenico Ricciarelli. La permanenza a Roma, durata ben 14 giorni, può costituire ...
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PIETRO Marturio
Emanuela Colombi
PIETRO Marturio. – Nato presumibilmente nella prima metà del IX secolo, Pietro (I) Marturio fu patriarca di Grado dall’anno 874 all’anno 878.
Le vicende che lo riguardano [...] non si verificò neppure durante la permanenza, durata un anno, di Pietro fu loro rivolto anzitutto per il tramite del duca Orso, destinatario della lettera del 24 novembre 876 (Cessi, 1942, Pietro lasciarono dunque un segno duraturo nella storia dei ...
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DUODO, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Francesco, del ramo che dalla originaria parrocchia della Madonna dell'Orto si era trasferito in quella di S. Maria Zobenigo, nel sestiere di [...] il corsaro Dragut, che agiva agli ordini del sultano, fu costretto a lasciarlo salpare illirici; ed in tal senso, un segno della sua sensibilità può essere fornito dalla sopra i Privilegi; senonché la sua permanenza in patria doveva essere di breve ...
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FRONT, Federico di
Bruno Galland
Discendente dai conti di Castellamonte e di Front, antica casata imparentata con i potenti conti di San Martino che contendevano ai Valperga la supremazia nel Canavese, [...] La cattura di un familiare del F. da parte del marchese, nel marzo 1271, suo allontanamento da Ancona non era assolutamente il segno di una caduta in disgrazia e nel 1289 l'Ordine carmelitano. La seconda permanenza nella Marca d'Ancona costituì il ...
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ALEPUS (Alapsius, Alapus, Salparus, Salepusius, Salapusius), Salvatore Alessio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Morella (Valencia) nel 1503 da Gabriele e da Caterina MancaPio, ambedue nobili. Educato a Valencia, [...] permanenza a Trento aveva cercato invano di ottenere l'invio in diocesi di almeno un padre gesuita, iniziò nel febbraio del 1553 Fra molte opposizioni e qualche debolezza personale l'A. segnò, insieme all'arcivescovo di Cagliari Castillegio, la fine ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel palazzo di S. Samuele, il 18 apr. 1698, da Francesco di Pietro e da Maria Mocenigo di Michele di Giovanni.
La condizione di figlio unico - unitamente [...] Il 1735 segnò una svolta nella vita del G.: la morte dell'avo nel febbraio, seguita qualche mese dopo da quella del padre, consentì La lunga permanenza nel Consiglio dei dieci racchiude in qualche modo il senso della militanza politica del G.; ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] contegno durante la sua lunga permanenza in Portogallo fu tutt' . Era questo, naturalmente, un segno di omaggio della S. Sede S. Lorenzo in Panisperna. Benedetto XIV gli assegnò nel settembre del 1743 il vescovato di Sabina e quattro anni dopo quello ...
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GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] alle vicende culturali e politiche della città: segno precipuo di questi nuovi rapporti con la signoria . 558 s.
Le due orazioni legate alla permanenza a Firenze e composte come introduzione ai corsi del Filelfo su Virgilio e Cicerone e sul De ...
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ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] permanenza a Mosca, chiamatovi dalla scuola quadri dell'Internazionale comunista. Già membro del comitato centrale del partito comunista, si occupò del della Liberazione su invito del Movimento studentesco di Milano segnò ufficialmente la sua adesione ...
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GATTI CASAZZA, Giulio
Ennio Speranza
Nato a Udine il 3 febbr. 1869 da Stefano e da Ernestina Casazza, ereditò dal padre, direttore del teatro Comunale di Ferrara, il grande interesse per il teatro d'opera [...] che segnò la sua vita, inizialmente dedicata a studi di carattere tecnico. Nel 1878 il G. frequentò infatti il Collegio del secolo sembrava essersi appannato. Durante la sua permanenza si esibirono nel teatro milanese i maggiori interpreti del ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...